Car Of The Year 2024, Renault Scénic E-Tech è la vincitrice
Renault Scénic è l’Auto dell’Anno 2024 e lo è per la seconda volta, dopo aver già vinto il trofeo in precedenza.
La prima vittoria di Renault Scénic è infatti stata frutto di una selezione fatta da 59 giornalisti nel 1997, i quali valutarono la prima versione, quella che aprì la strada alle monovolume per famiglia.
Auto dell’Anno 2024: vincitrice e finaliste ai COTY 2024
Il premio Auto dell’Anno, conosciuto all’estero come Car Of The Year (COTY), viene assegnato da una giuria di 59 giornalisti provenienti riviste specializzate di 22 Paesi. La premiazione si svolge ogni anno e, questa volta, il vincitore è stato annunciato in occasione del Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra.
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Le finaliste di quest’anno sono state:
- BMW Serie 5,
- BYD Seal,
- Kia EV9,
- Peugeot 3008,
- Toyota C-HR,
- Renault Scénic E-Tech,
- e infine Volvo EX30.
Tra queste vetture, più della metà sono puramente elettriche BEV (Battery Electric Vehicle), trattasi di BYD Seal, Kia EV9, Renault Scénic E-Tech e Volvo EX30, mentre le altre finaliste offrono diverse motorizzazioni.
Nonostante le altre nominate non siano elettriche in partenza, tutte loro hanno una versione a basse oppure zero emissioni.
La BMW Serie 5 (sorellona del SUV BMW X1 e del crossover BMW X2), per esempio, offre una versione elettrica denominata i5, il modello più recente di Peugeot 3008 è stato lanciato con una prima motorizzazione a batteria, la e-3008, mentre solo in seguito verranno introdotti i propulsori a benzina e ibridi HEV (Hybrid Electric Vehicles).
La Toyota C-HR (sorellina della berlina media Toyota Prius) è stata concepita con una motorizzazione PHEV (Plug-In Hybrid Electric Vehicle), ibrida ricaricabile alla spina.
La classifica: grandi assenti e volti nuovi
Non troviamo nessuna italiana in finale, anche se la FIAT 600e ha partecipato alla selezione iniziale. È bene ricordare che la sorellina FIAT 500 vinse il trofeo di Auto dell’Anno 2008, dal quale sono passati ben sedici anni. La piccola cittadina torinese non sente affatto il peso del tempo e ha aggiunto alla propria gamma una versione elettrica ad emissioni zero, la 500e.
Una piccola, grande novità è stata anche quella di trovare in finale, per la prima volta, una vettura di concezione e produzione cinese come la BYD Seal.
Riportiamo di seguito la tabella con la classifica delle finaliste ai Car Of The Year 2024, coi relativi voti assegnati:
| Posizione | Marca e Modello | Voti |
| 1 | Renault Scénic | 329 |
| 2 | BMW Serie 5 | 308 |
| 3 | Peugeot 3008 ed e3008 | 197 |
| 4 | Kia EV9 | 190 |
| 5 | Volvo EX30 | 168 |
| 6 | BYD Seal | 131 |
| 7 | Toyota C-HR | 127 |
Le auto sul podio dei Car Of The Year 2024
Renault Scénic E-Tech
Renault Scénic è stata sviluppata sulla nuova piattaforma del gruppo Renault-Nissan-Mitsubishi CMF-EV e rappresenta un nuovo concetto di autovettura per la famiglia, moderna, ma sempre funzionale, proprio come alle origini. Nel 1997, Renault ha reinventato la Station Wagon, introducendo la prima Scénic che ha aperto la strada alle vetture di segmento C per la famiglia, con tanto spazio e praticità.
Frontale di Renault Scenic E-Tech Electric
Oggi Renault reinventa il futuro, con una vettura dal design accattivante, slanciato e piacevole. Elettrica e tecnologica, ha prezzi che partono da 40.050 euro. La Renault Scénic E-Tech, si firma a partire da una sezione frontale griffata, con una firma luminosa chiamata NouvelR che troveremo su tutte le nuove vetture della Losanga.
La tecnologia prosegue all’interno, con il sistema di infotainment OpenR Link che ha Google integrato, è sviluppato su piattaforma Android Automotive 12 e adotta oltre 50 applicazioni preinstallate.
BMW Serie 5 e BMW i5
Ecco l'ottava generazione della berlinona di Monaco di Baviera, sede della Casa Automobilistica Bayerische Motor Werke, nota ai più come BMW.
Questa classica sedan (come la chiamano gli americani) è una vettura di lusso molto confortevole, pensata per i lunghi viaggi e per chi ha bisogno di un'auto da rappresentanza, dal marchio nobile e di anima sportiva.
L’ultimo modello di BMW Serie 5 è lungo oltre cinque metri ed è infarcito di tanta tecnologia che si nota soprattutto nell’abitacolo, a partire dal display curvo rivolto verso il pilota, della misura di 14,9”, per arrivare allo schermo per l’infotainment da 12,3”, collocato al centro della plancia.
Su strada, le emozioni sono incentrate sulle prestazioni e sul piacere di guida in puro stile BMW. La versione elettrica i5 presenta alcuni dettagli cromatici e qualche finitura di stile che ne accentuano le differenze, rispetto alle versioni con motore termico.
Peugeot 3008 ed e-3008
Il nuovo crossover della Casa del Leone è sviluppato sulla nuova piattaforma del gruppo Stellantis STLA Medium e può accogliere vetture elettriche, ma anche ibride leggere MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicles) oppure dotate di un solo motore termico.
Grintosa fuori, con il giusto livello di aggressività e forza del design, quasi fosse una coupé. All’interno si ispira ad un cockpit aeronautico, con il cruscotto davanti al pilota rialzato.
Gradevole e ambiziosa, continuerà il successo delle due generazioni precedenti.
Tutte le altre finaliste di Auto dell’Anno 2024
Kia EV9
Otto posti comodi per lunghi viaggi in autostrada o in fuoristrada: questo grande SUV sembra pensato per le praterie americane, dove parcheggiare non è un problema.
Maniglie a scomparsa fuori e tre schermi in abitacolo, per il massimo comfort.
La piattaforma è la E-GMP del Gruppo Hyundai-Kia, dotata di trazione integrale 4x4 oppure posteriore, a seconda delle versioni.
Volvo EX30
La “piccolo” svedese misura solo 4,23 metri in lunghezza ed è la più piccina di sempre della Casa automobilistica, ora sotto il controllo della cinese Geely.
“Design” e “contenuti” sono le parole d’ordine per questo crossover, gradevole e dallo stile minimalista, soprattutto in abitacolo.
Schermo touch da 12,3” verticale al centro del cruscotto e niente pelle, bensì tessuti che contengono anche materiali riciclati, per maggiore compatibilità ecologica, con sensibilità per ambiente ed esseri viventi.
BYD Seal
La Casa cinese che produce in proprio le batterie e le rivende anche a Tesla sbarca in Europa, con stile e grande forza commerciale. La prima arrivata è la BYD Seal, una berlina filante ed elegante, dalle linee armoniose e solide.
Questa berlina elettrica sembra media ma in realtà è grandicella, con i suoi 4,8 metri di lunghezza. Ha un coefficiente di penetrazione aerodinamica di 0,219 che non è affatto male e contribuisce ai bassi consumi.
Il sistema elettrico sfrutta la tecnologia Cell-to-Body, dove il pacco batteria è al litio-ferro-fosfato ed è incastonato nella base del telaio della vettura, contribuendo alla rigidezza della struttura “a sandwich”.
Toyota C-HR
Sembra quasi un’astronave, soprattutto dalla parte posteriore, ma questo design spinto fino al limite piace e si distingue dalla massa.
La Casa giapponese dell’ibrido per eccellenza lancia la seconda generazione della Toyota C-HR, sempre con propulsori Full Hybrid HEV, uno da 2.0 litri e 197 CV e uno da 1.8 litri con 140 CV. A queste due versioni si aggiunge la nuova nata PHEV con motore 2.0 litri e 223 CV.
All’interno troviamo un sistema infotainment funzionale e gradevole, con funzionalità Android Auto ed Apple CarPlay.
Il premio Auto dell’Anno nella storia
Ricordiamo che il Car Of The Year 2023 è stato conferito alla Jeep Avenger, davanti alle elettriche Nissan Ariya e Volkswagen ID.Buzz.
Tre Quarti Posteriore di Renault Scenic E-Tech Electric
Proprio come Scénic, anche Renault Clio ha portato a casa il trofeo COTY due volte, nel 1991 e nel 2006, mentre solo altre due vetture hanno realizzato due volte il miglior risultato: la prima fu Volkswagen Golf nel 1992 e 2013, mentre la seconda fu Toyota Yaris, Car of The Year nel 2000 e nel 2021.
Nella storia del concorso Auto dell’Anno, FIAT ha portato a casa il titolo per ben nove volte, seguita da Renault che ora vanta sette vittorie, mentre Peugeot (sempre parte del Gruppo Stellantis come FIAT, Opel, Citroen, DS, Lancia, Alfa Romeo e Maserati) ne ha solo sei in casa.
