Auto Elettriche: cosa sono, che caratteristiche hanno e quale sarà il loro futuro
Le auto elettriche hanno raggiunto, nel periodo gennaio-novembre 2022, le 44.942 unità immatricolate e rappresentano il 3,7% di quota di mercato in Italia.
Il calo è del 26,7% rispetto al 2021, rispetto ad una diminuzione del mercato del 11,4%. Ciò è dovuto soprattutto alla crisi economica e al costo dell’energia elettrica, oltre che alla disponibilità di prodotto.
Cosa sono e come sono fatte le Auto Elettriche
Al cuore, c’è la batteria dell’auto elettrica. Questa determina oggi il costo maggiore ed è proprio sull’accumulatore che si combatte la “guerra” tecnologica.
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Attualmente il costo e il peso, oltre all’ingombro, del pacco batterie sono gli elementi determinanti per un costruttore, così come per l’utilizzatore.
È un po’ come il serbatoio per le autovetture tradizionali: il motore elettrico, nelle vetture a batteria, trasforma l’energia elettrica in forza motrice da trasmettere alle ruote per garantire il moto del veicolo.
Quello che caratterizza queste vetture sono la grande elasticità di marcia e la disponibilità di coppia alle ruote sempre immediata, in qualunque condizione.
Tesla: la capostipite
Le auto elettriche di Musk, le Tesla per intenderci (Elon Reeve Musk, imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense, amministratore delegato della Casa automobilistica californiana Tesla) hanno lanciato la moda grazie ad un nuovo concetto di automobile dal basso impatto ambientale, ad emissioni zero, prodotte tramite l'utilizzo di tecnologie avanzate (quali la guida autonoma) e software all'avanguardia.
Tesla Model 3 - 466 Km di Autonomia
Tutti questi fattori hanno contribuito a generare una “User Experience”, ovvero un’esperienza di guida completamente diversa dalle altre automobili tradizionali disponibili sul mercato.
Batterie e autonomia delle Auto Elettriche
La durata della batteria per l'auto elettrica è molto importante, tanto che in Europa la garanzia fornita dal costruttore è di otto anni su questo componente.
Ancor più importante è l'autonomia delle auto elettriche, sapere quanti chilometri sarà possibile percorrere con un "pieno" di corrente è essenziale nella valutazione di una vettura, in base all’utilizzo che se ne fa.
A differenza delle automobili tradizionali, che necessitano di pochi minuti per fare benzina, la ricarica delle auto elettriche può richiedere anche un'ora o più (utilizzando il sistema di ricarica rapida presso le colonnine).
Qui il range varia molto, da una utilitaria come la Dacia Spring che dichiara 230 chilometri di autonomia (i quali salgono a 305 se utilizzata solo in città) a una Tesla Model 3 che come autonomia arriva a 466 chilometri.
Le auto elettriche con più autonomia sono quella che utilizzano nuove tecnologie, come le ultime nate Kia EV6 (vincitrice del premio Auto dell'Anno 2022), il SUV tedesco Volkswagen ID.4, l'elettrica della Casa ceca, sempre facente patre del Gruppo Volkswagen, Škoda Enyaq ed infine la prestigiosa Audi Q4 e-tron.
Tutte queste vetture superano i 500 chilometri di autonomia.
La progettazione di un’Auto Elettrica
Le migliori auto elettriche hanno una piattaforma progettata, sviluppata e dedicata alla trazione elettrica con l’uso esclusivo di una batteria di dimensioni decisamente superiori rispetto alle comuni batterie per auto.
Si tratta generalmente di vetture che hanno un'allocazione degli organi meccanici ed elettrici specifica. Il pacco batterie, normalmente piatto, viene alloggiato alla base del telaio, sotto l’abitacolo, allo scopo di abbassare il baricentro e ridistribuire equamente i pesi tra asse anteriore e posteriore.
Le batterie pesano e le vetture elettriche di fascia media arrivano facilmente ad avere una massa di oltre 2.000 chilogrammi. Questo genera stress su tutta la struttura e necessita di un impianto frenante molto potente, come anche di sospensioni dedicate.
Anche gli pneumatici sono maggiormente sollecitati, sempre a causa del peso maggiore, perciò sono necessarie gomme specifiche per questo utilizzo.
Alla Guida
Se la trazione avviene grazie ad uno o più motori elettrici (la Ferrari SF90 Stradale ne ha ben quattro, uno per ruota, al fine di massimizzare la trazione e la tenuta di strada in accelerazione), questi assumono un ruolo importante anche durante le fasi di rallentamento e frenata, data la capacità del motore elettrico di lavorare in senso inverso, caricando le batterie della vettura, mentre l’impianto frenante tradizionale subentra solo nelle frenate brusche e d’emergenza.
Dacia Spring - 230 Km di Autonomia
In ambito urbano, la ricarica in frenata è molto importante per aumentare l’autonomia. Questo non avviene in autostrada dove la vettura elettrica è “meno efficiente”.
Alcune vetture elettriche moderne adottano la guida cosiddetta “One Pedal”, cioè si guidano praticamente solo con il pedale dell’acceleratore che in fase di rilascio permette un rallentamento della vettura.
La frenata può quindi essere regolata sempre tramite l'acceleratore, in base alle impostazioni che l’utente seleziona sul quadro strumenti.
Auto Elettrica vs Ibrida
La differenza tra un'auto ibrida e un'elettrica sta nel fatto che la vettura ibrida ha, oltre al motore elettrico, anche uno endotermico (solitamente è quello primario) e che la batteria della vettura ibrida ha minore capacità.
Tutte le automobili ibride HEV (Hybrid Electric Vehicle) sono anche elettriche e sfruttano una doppia (in alcuni casi speciali tripla) alimentazione, dove il motore termico è abbinato ad un motore elettrico.
La gestione per il movimento e la frenata sono gestiti da un complesso sistema, governato da una centralina elettronica.
Il pacco batterie delle auto elettriche è decisamente superiore a quello di una vettura ibrida, in quanto l’obiettivo dell’auto elettrica è quello di emettere zero emissioni, mentre una vettura ibrida unisce i pregi di una motorizzazione elettrica efficiente nei percorsi urbani a quelli di un motore a combustione interna (di qui la dicitura motore termico) che è più vantaggiosa nei lunghi tratti e garantisce una maggiore autonomia reale rispetto alle elettriche.
Le varie tipologie di Ibride
Un’auto ibrida Plug-in (PHEV - Plug-in Hybrid Electric Vehicle) è una vettura ibrida con un pacco batterie dalla capacità maggiore rispetto alle ibride normali ed è inoltre dotata di un sistema di ricarica esterno (con cavo di alimentazione). Per questo motivo vengono chiamate anche “ibride alla spina”.
Auto Elettrica in Ricarica alle Colonnine
Nel caso delle Plug-in, la batteria si ricarica per raggiungere maggiore autonomia in modalità solo elettrica. Queste automobili possono viaggiare anche per 60-70 chilometri ad emissioni zero, senza avvalersi del motore termico.
Sembra strano ma esistono anche auto ibride diesel-elettriche, si tratta di vetture omologate come ibride ma dotate di un motore termico ad alimentazione diesel, abbinato ad un motore elettrico.
Esistono poi le auto elettriche e a benzina, in questo caso abbiamo davanti delle vetture ibride con motore termico alimentato a benzina, affiancato ad un propulsore elettrico.
Quale scegliere: elettrica o ibrida?
Meglio un'auto elettrica oppure un'ibrida? Difficile da dire su due piedi, dipende dall’utilizzo che si fa della vettura.
Per la città e le percorrenze giornaliere brevi, è sicuramente più adeguata la vettura elettrica che non inquina e la sera si ricarica a casa oppure ad una colonnina nei pressi della propria abitazione.
Chi fa tanta strada su percorsi autostradali o extraurbani sceglierà probabilmente una ibrida Plug-in e chi utilizza la vettura in sia in città, sia su percorsi extraurbani farà ricadere la propria scelta su una vettura ibrida Full Hybrid (HEV - Hybrid Electric Vehicle) o su una Mild Hybrid (MHEV - Mild Hybrid Electric Vehicle).
Per la scelta, i prezzi delle auto elettriche sono determinanti, ma lo sono anche il costo di utilizzo e quello di ricarica di conseguenza. Oggi purtroppo è più difficile confrontare le spese di gestione a causa della crisi energetica.
I costi delle Auto Elettriche
Il costo iniziale per un'auto elettrica è sicuramente elevato rispetto ad una ibrida e ancor di più rispetto ad una vettura tradizionale.
Minori risultano però i costi di manutenzione per le elettriche, così come i costi di ricarica, di assicurazione e del bollo per le auto elettriche.
Non dimentichiamo che esiste anche l’opzione del noleggio auto elettriche, che permette di uscire dalla logica di rischio sul valore residuo dell’usato a fine periodo di utilizzo. Si paga in questo caso una quota mensile che include tutto, inclusa l’assicurazione RCA e la manutenzione.
NIO ET7 - Auto Elettrica Cinese
Sarà interessante vedere quali saranno le auto elettriche nel 2023. Abbiamo visto come anche alcune nuove Case costruttrici cinesi come NIO (che ha mostrato la sua ET7, dotata di un'autonomia straordinaria), BYD o Lynk&Co siano arrivate sul mercato, proponendo nuove auto elettriche economiche già nel corso 2022, tutte ricche di tecnologie e di buona qualità.
Auto elettriche Usate
Le auto elettriche usate iniziano lentamente ad essere disponibili.
La migliore auto elettrica è anche quella che mantiene il valore nel tempo sul mercato ma saranno soprattutto lo sviluppo e la diffusione di questi veicoli a determinarlo, oltre alle politiche di marketing e alla qualità dei singoli prodotti.
Le migliori auto elettriche del 2022 sono state, in termini di volume di vendite, la Fiat Cinquecento, la Smart Fortwo EQ, la Renault Twingo E-Tech, la Dacia Spring e la Tesla Model 3.
