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02/12/2022

Lancia, il marchio italiano delle vetture di lusso cambia il logo e guarda ad un futuro ricco di novità

Non solo avremo una Nuova Lancia Y, ma vedremo anche il ritorno di Lancia Delta che debutterà sul mercato insieme alla Nuova Lancia Aurelia. La gloriosa Casa Automobilistica italiana avrà un rilancio degno del suo prestigioso nome.
Lancia, il marchio italiano delle vetture di lusso cambia il logo e guarda ad un futuro ricco di novità

Non è un compito facile quello di Luca Napolitano, CEO del brand Lancia. Il marchio fondato da Vincenzo Lancia nel 1906 è attualmente monomodello, rappresentato esclusivamente dalla Lancia Ypsilon.

Eppure, nonostante un passato ricco di gloria, automobili di successo, vittorie nelle gare sportive e rally, si ritrova con una posizione di mercato accettabile solo in Italia e senza una gamma di vetture degna del suo nome.

Un nuovo marchio, dotato di stile dinamico e futuristico

Oggi Lancia, che dal 1969 fa parte di Fiat, divenuta poi Fiat Auto es in seguto inglobata in FCA (Fiat Chrysler Automobiles), ovvero uno dei marchi del nuovo gruppo Stellantis nato dalla fusione di FCA e PSA nel 2018.

Insieme a Lancia, Stellantis include perciò Fiat, Alfa Romeo, Abarth, Peugeot, Opel, Citroën, DS, Maserati, Chrysler, Jeep, RAM Trucks, Dodge e Vauxhall (di fatto il marchio Opel in Inghilterra).

Nuovo Logo Lancia 2022 su Pu Ra Zero

Nuovo Logo Lancia 2022 su Pu+Ra Zero

Per ripartire al meglio, è stato presentato il nuovo marchio che ricalca quelli precedenti e si presenta con un design raffinato ed elegante, leggero e decisamente moderno.

Il nuovo logo della Casa è l’ottava evoluzione del simbolo che si trova sulla calandra delle vetture da ben 116 anni di storia.

L'era della Nuova Lancia comincia con Pu+Ra Zero

Per guardare al futuro con slancio, la Casa di Torino introduce Lancia Pu+Ra Zero una silhouette che rappresenta i concetti di design e stile delle vetture più moderne, incorporando anche il nuovo carattere della Casa torinese, al quale si ispireranno i modelli e le automobili delle nuove generazioni a venire.

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Osserviamo il caratteristico frontale con i tre raggi illuminati a forma di freccia, prima di passare al posteriore, con la scritta "Lancia" in risalto e tridimensionale dove i fanali circolari con luce rossa completano il quadro.

Pura e Radicale, questa interpretazione in 3D della nuova filosofia del design Lancia prende ispirazione dalle grandi automobili che hanno fatto la storia della Casa, rielaborandolo in chiave moderna e addirittura futuristica. Stiamo parlando di Lancia Aurelia B20, Flaminia, Delta e anche della super sportiva coupé Lancia Stratos.

Lancia Aurelia GT B24 Convertibile del 1956

Lancia Aurelia GT B24 Convertibile del 1956

Siamo di fronte ad un’opera d’arte che ispira non solo le automobili, ma in generale la bellezza in sé e rappresenta lo slancio che la Casa automobilistica intende dare alla propria produzione futura. Stile, eleganza, forme.

Il “Rinascimento” di Lancia parte proprio da questa scultura, simbolo della rinascita e del rilancio di un marchio, recentemente trascurato dal Gruppo.

Un vero peccato, dato che Lancia ha peraltro una grande tradizione di sportività, eleganza e raffinatezza sconosciute ad altri marchi Premium oggi presenti sul mercato.

Saranno cento i concessionari, distribuiti in sessanta città europee a rappresentare Lancia e la sua nuova gamma elettrificata che prenderà luce nel 2024 con l’utilitaria del gruppo: la Nuova Lancia Ypsilon.

La line-up con Lancia Ypsilon, Delta e la Nuova Aurelia

A partire dal 2024 avremo una nuova generazione di Lancia Y a rappresentare il primo passo verso la nuova era. L’attuale versione dell’utilitaria di Torino ha avuto una lunga carriera, essendo stata lanciata nel 2011: sono circa 12 anni di brillante carriera a fronte dei normali 6-8 anni dei modelli della concorrenza.

La nuova Lancia Ypsilon arriverà nel 2024 e sarà sviluppata a partire dalla piattaforma CMP di Stellantis, condivisa con Peugeot 208 (inclusa l'elettrica e-208) e Opel Corsa, tutte vetture realizzate presso lo stabilimento di Saragozza. Oltre alle versioni a benzina, ci saranno quelle ibride e quelle completamente elettriche.

Nel 2026 dovrebbe arrivare la nuova Aurelia, della quale ci sono poche indiscrezioni, anche se pare che la carrozzeria sarà rielaborata in versione SUV. Sarà l’ammiraglia di Casa Lancia e avrà il compito di riconquistare i mercati del nord Europa e chissà... magari anche quello nordamericano.

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Il 2028 sarà invece l’anno della nuova Lancia Delta, erede della gloriosa vincitrice dei Rally ma anche vettura di classe media dal notevole successo sui mercati.

Se la prima Delta era una Hatchback quattro porte sportiva, dalla meccanica raffinata e dagli interni eleganti, la nuova Lancia Delta 2028 sarà molto probabilmente un crossover di taglia media, sempre sportiveggiante e con un tocco di classe meritevole di questo nome illustre.

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