Dacia Bigster 2022, la casa rumena del Gruppo Renault rilancia con un nuovo SUV di taglia media
Ecco le prime immagini del nuovo Dacia Bigster in uscita nel 2024. L’ex Dacia Concept, ora realtà, raccoglie una doppia sfida per la Casa Rumena, parte del gruppo Renault-Nissan: farsi largo in un segmento più alto di quello della Duster, dove ha dimostrato di muoversi con agilità.
Allo stesso tempo, Dacia intende continuare nel posizionamento del mercato dei SUV che è in continua crescita, anche in Italia (nei primi tre mesi del 2022 i Crossover rappresentano il 38,3% del mercato e i fuoristrada l’8,6%, per un totale di 46,9%, quando le berline sono al 45,7%).
Nuovo design, nuovo stile per la Bigster di Dacia
Abbiamo apprezzato il concept di Dacia Bigster nel 2021 e si attendeva la forma definitiva per la versione maggiorata del SUV che ha dato volumi di vendita e contribuito al successo della Casa rumena, di fatto molto ben inserita nel gruppo Renault con un buon posizionamento economico, semplicità negli allestimenti e soprattutto praticità nell’utilizzo quotidiano.
La nuova Dacia Bigster vuole portare gli stessi valori in un segmento superiore, introducendo allo stesso tempo anche i sette posti che sono una delizia per le famiglie numerose. Il padre spirituale di questo nuovo SUV Dacia, il designer automobilistico spagnolo Alejandro Mesonero-Romanos, ha provato a tracciare la linea di design di questa Casa per il futuro, prima di passare alla concorrente Alfa Romeo, partecipando tra le altre cose al progetto di Alfa Romeo Tonale.
E con questi nuovi tratti stilistici moderni, la Dacia Bigster parla a tutti i nuovi clienti potenziali di un marchio che è conosciuto per i bassi costi di utilizzo ma che desidera essere apprezzato anche per la praticità e per lo stile delle proprie vetture. Essenziale ma efficace, solido ma ricco di contenuti utili, questo il modus pensandi di Dacia che ha venduto oltre 400.000 esemplari in Europa nel 2021, con un 4% di quota di mercato.
Dacia Bigster 45 gradi anteriore in riva al lago
La nuova "Dacia Big Star", come qualcuno erroneamente la chiama, appare muscolosa e dotata di un look da fuoristrada puro, con parafanghi allargati in plastiche grezze e volumi accentuati da un design massiccio. Cambia anche il frontale con il nuovo logo "Dacia" in evidenza e i fari a led a forma di ipsilon.
Le dimensioni della nuova Dacia Bigster in uscita saranno vicine ai 4,60 metri di lunghezza. Sarà quindi una vettura di stazza media, vicina alle misure di Ford Kuga, Renault Kadjar, Volkswagen Tiguan o Toyota RAV4.
Dacia Bigster: le motorizzazioni
Il nuovo SUV Dacia Bigster è sviluppato sulla piattaforma CMF-B, che è già stata utilizzata dal gruppo per Renault Clio, Captur e Arkana, oltre che per Nissan Juke. Stiamo parlando della Renaulution, la rivoluzione in atto con Luca de Meo, manager forgiato da Marchionne, poi passato al gruppo tedesco Volkswagen, prima a capo del marchio Seat e ora alla guida del gruppo franco-nipponico Renault-Nissan.
I propulsori ufficiali non sono ancora stati svelati ma ci si attende di vedere il classico motore termico 1.0 tre cilindri Turbo Benzina molto efficiente con 90 CV e quello da 100CV con alimentazione bifuel GPL/benzina.
Papabile sarebbe anche il 1.3 Turbo Benzina, sviluppato in collaborazione con Daimler, da 130 CV. Meno gettonate sono le versioni a gasolio che molto probabilmente non vedranno luce su questo Sport Utility Vehicle di nuova generazione.
D’altronde Dacia ha una grande reputazione in ambito bifuel GPL: Sandero e Duster sono le più vendute in Italia con questa alimentazione, con circa 12.000 unità immatricolate nei primi tre mesi del 2022, davanti a Renault Captur, Fiat Panda, Renault Clio e Lancia Ypsilon.
Ci sarà probabilmente spazio anche per l’ibrido che verrà scelto tra l’unità con propulsore 1.6 a benzina da 130 CV di Clio o quella ibrida Plug-in da 160 CV di Captur.
Difficilmente vedremo una versione elettrica del SUV Dacia Bigster, il cui prezzo andrebbe fuori range per questa tipologia di vetture.
Ricordiamo che il marchio Dacia oggi propone la Spring con alimentazione EV (Electric Vehicle) ed è l'elettrica più economica del mercato, oltre a essere la seconda BEV (Battery Electric Vehicle) più venduta in Italia nei primi tre mesi del 2022, dopo la Fiat 500 elettrica e davanti a Tesla Model Y, Smart Fortwo e Renault ZOE.
Gli interni della nuova Dacia Bigster
In questo ambito si naviga nel buio più assoluto, non essendoci ancora anticipazioni ufficiali o foto disponibili. Ci si attende una plancia spartana ma con le ultime tecnologie digitali disponibili, senza fronzoli ma efficaci.
Anche il design dovrebbe essere rinnovato e seguire le linee muscolose della vettura.
Quali saranno i prezzi di Dacia Bigster?
Non c’è ancora niente di ufficiale, ma il Bigster Dacia sarà un prezzo vicino ai 25.000 euro. Le versioni più accessoriate saliranno fino a 30.000 euro e magari qualcosa di più costerà la versione a trazione integrale 4X4.
È grande l'attesa per il reveal di Dacia Bigster con tutti i dettagli definitivi, ma lo è anche per sapere il prezzo ufficiale di Bigster.
Dacia Bigster posteriore con montagne sullo sfondo