Ecco la nuova MX-30 R-EV con Motore Rotativo: Mazda gioca una carta unica nella transizione elettrificata delle sue vetture
Chi l’avrebbe mai detto che motori originali, sempre a combustione interna, come i motori Wankel, li avremmo trovati su una vettura innovativa, ibrida ed ecologica come la Mazda MX-30.
Qui, il motore Wankel viene utilizzato come generatore per aumentare l’autonomia di una vettura che viaggia prevalentemente in elettrico.
Si può dire che questa sia una rinascita del motore Wankel, il motore rotativo Mazda che già era stato adottato sulla sportiva coupé Mazda RX8 da 231 CV.
Le origini del motore rotativo Wankel
Dobbiamo ripercorrere la storia della Casa Costruttrice giapponese di Hiroshima per scoprire che l’invenzione di questo motore a combustione interna è ad opera tedesca e utilizzata inizialmente sulla Prinz di NSU Motorenwerke (Casa automobilistica che poi è stata acquisita e inglobata in Auto Union, in seguito divenuta Audi Group).
Motore Rotativo di Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV
Se il motore termico classico funziona con pistoni che si muovono in modo alternativo e grazie alla combustione sequenziale del carburante, trasmettono la coppia all’albero motore al quale sono collegati tramite bielle, il motore Wankel è pensato per ridurre attriti e inefficienze, aumentando la produttività dei motori che si aggira attorno al 40%.
Il resto dell’energia chimica di benzina, gasolio, GPL o metano che siano è in forma di calore, perciò si spreca se non viene utilizzata per il movimento.
Giusto per avere un confronto, una vettura elettrica BEV (Battery Electric Vehicle) con motore alimentato da una batteria ha un’efficienza tra l’80% e il 90%, la produzione di calore e le perdite dovute agli attriti sono residuali, quindi quasi tutta l’energia elettrica fornita dalla batteria viene trasformata in coppia motrice per la propulsione.
Mazda MX-30 R-EV, l’alternativa ibrida Plug-in con motore rotativo
Mazda ha quindi preso il motore Wankel e l'ha abbinato ad un motore elettrico, pilotato da batteria, al fine di aumentare l’autonomia di quest'ultima. Perciò, mentre tutta la propulsione della vettura è gestita dal motore elettrico da 170 CV e 260 Nm ad emissioni zero, il motore rotativo Mazda ricarica il pacco batteria da 17,8 kWh agli ioni di litio.
Un primo esperimento in merito è avvenuto su Mazda MX-30 R-EV, dove il sistema di propulsione è ibrido e lavora con motore Wankel Mazda di 830 cm3, in grado di erogare 74 CV.
Questo sistema ibrido è simile a quello adottato su Nissan Qashqai e-Power, dove il motore termico tradizionale alimenta e ricarica la batteria. Inoltre, un sistema analogo è stato adottato da anche da BMW per la i3 elettrica, in versione “range Extender”.
La tecnologia del motore ibrido Wankel di Mazda nel dettaglio
Wankel, il motore con un cilindro solo, utilizzato a regime sostanzialmente costante e regolare solo per ricaricare la batteria quando necessario, anche durante accelerazioni o decelerazioni, fungendo quindi anche da sistema di frenata rigenerativa.
.png)
Con Mazda MX-30 R-EV si può viaggiare in modalità completamente elettrica EV, ad emissioni zero, fino a 85 chilometri (diventa perfetta per alcuni centri urbani dotati di restrizioni), ma senza avere l’ansia di rimanere con le batterie scariche a metà del viaggio. Il motore elettrico e il nuovo motore rotativo sono posizionati in modo coassiale e risultano quindi perfettamente integrati, per una riduzione di pesi e ingombri.
La Mazda MX-30 in versione Range Extender può vantare un'autonomia di ben 680 Km, garantiti proprio grazie al motore Wankel, usato come generatore e in grado di garantire 85 km addizionali alla propulsione elettrica.
Una volta che si fa il pieno di benzina, il problema di quanti chilometri rimangono scompare, o meglio: è come avere una normale vettura a benzina con un serbatoio da 50 litri ma con le emissioni e i consumi di una ibrida Plug-in moderna ad alta tecnologia.
Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV in Carica
Questa MX-30 si può perciò definire una PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) a tutti gli effetti, in quanto il pacco batterie si può ricaricare anche tramite la spina, sia tramite il Wallbox di casa, con corrente alternata CA (ricarica monofase dal 20% all’80% in 1 ora e 30 minuti oppure 50 minuti in trifase) che con le colonnine a ricarica rapida in corrente continua CC (ricarica veloce dal 20% all’80% in 25 minuti).
Mazda MX-30 R-EV è un crossover fuori dagli schemi
La Mazda MX-30 è stata introdotta originariamente sul mercato come EV, puramente elettrica.
Si tratta un crossover decisamente originale, anche per il design caratterizzato dalle porte “freestyle”, dove le posteriori si aprono a compasso e dove non esiste il montante centrale, lasciando intravvedere un abitacolo pensato per chi apprezza dettagli e rifiniture uniche nel loro genere.
Mazda MX-30 Range Extender con motore rotativo Wankel è un’ottima alternativa per chi desidera una vettura ibrida che sia in grado di compiere spostamenti in città in modalità elettrica, senza dover rinunciare magari a gite campagna nel weekend, che si possono tranquillamente affrontare senza la preoccupazione dell’autonomia limitata, tipica delle auto elettriche EV.
Prezzo, versioni e garanzia di Mazda MX-30 R-EV
I prezzi di listino della nuova Mazda MX-30 R-EV partono da 38.150 Euro per l’allestimento Prime Line che è già completo e include cerchi in lega da 18”, fari full LED, i sistemi di sicurezza i-Activsense avanzata (comprende il Sistema intelligente di Frenata Automatica in autostrada SBS con funzione Turn-Across Traffic).
Si passa a 39.100 Euro per la Exclusive Line, fino ad arrivare ai 41.400 Euro della Makoto. È già stata annunciata anche una versione limitata Edition R, ad un prezzo di listino di 45.650 Euro.
Questa versione si presenterà con finiture esclusive e carrozzeria multi-tono che richiamano lo stile più puro di Mazda già apprezzato su alcune serie speciali del 2020, dedicate ai 100 anni della Casa.
Come tutte le giapponesi della Casa di Hiroshima, la Nuova Garanzia Mazda è di 6 anni o 150.000 km, a seconda di quali scadano prima. Niente male anche per ridurre l’ansia della durata e delle performance del pacco batterie.
