Incentivi Auto 2024, al via la seconda tranche della rottamazione statale
Dal 2 giugno sono aperti gli ordini per i nuovi eco-incentivi auto del 2024, riservati a coloro che acquistano auto ecologiche, con la possibilità di rottamare un veicolo “vecchio” ed inquinante per accedere a bonus ancora maggiori.
Il decreto incentivi auto 2024, nella maggior parte dei casi, non obbliga il beneficiario del bonus a rottamare la vecchia vettura. Scopriamo pertanto quando conviene farlo, quando è possibile farlo, gli importi dei bonus e tutte le regole.
Nuovi Incentivi Auto 2024: tra problemi e incertezze, sono finalmente arrivati
Arrivano in ritardo e con un po’ di confusione dato che, dopo pochi giorni dall’inizio, i fondi stanziati come incentivi per le auto elettriche, le vetture BEV (Battery Electric Vehicle) per intenderci, sembrano essere già esauriti, un po’ come avvenne dopo la corsa all’oro nel vecchio West.
Porcellino Salvadanaio sul Tettuccio di una Macchinina Trabant
Anche da parte governativa erano stati pubblicati diversi annunci al riguardo. La gente pensava al rifinanziamento degli incentivi auto 2024 e si chiedeva quando sarebbe arrivato il decreto.
Al di là delle polemiche, i nuovi incentivi statali per le auto sono validi per i contratti stipulati a partire da sabato 25 maggio, data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
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La prima tranche dell’Ecobonus auto era partita a gennaio, poi erano stati anticipati degli extra incentivi rottamazione auto 2024 da più parti nel governo, ma fino ad ora non erano stati finalizzati, anche per questioni di budget. Poi finalmente sono ricomparsi, anche se con notevole ritardo.
Quali auto ne beneficiano
Appare chiaro e palese che gli incentivi per le auto elettriche siano decisamente più cospicui rispetto a quelli destinati alle altre motorizzazioni; tuttavia, anche stavolta c’è spazio per le “tradizionali” con motore endotermico e per quelle con motorizzazione a GPL, passando per le vetture ibride.
Rifornimento presso la Pompa a GPL
Proprio per queste ultime si apre un capitolo a parte, in quanto gli incentivi per auto ibride 2024 sono differenziati in base al livello di emissioni di CO2, tracciando di fatto lo spartiacque tra le ibride leggere Mild Hybrid MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle), le Full Hybrid HEV (Hybrid Electric Vehicles) e le ibride “alla spina” Plug-in Hybrid PHEV (Plug-in Electric Vehicle).
Incentivi Rottamazione Auto 2024, validi anche per l’usato, i motocicli e le microcar
Il budget destinato ai nuovi incentivi auto 2024 comprende sia le vetture nuove che quelle usate.
Inoltre, il bonus riguarda anche i ciclomotori e motocicli elettrici nuovi, a due, tre o quattro ruote.
Per quanto riguarda le auto usate, gli incentivi sono pari a 2.000 Euro per chi acquista veicoli Euro 6 con emissioni fino a 160 g/km e prezzo massimo di 25.000 Euro, a condizione però che venga rottamata una vettura fino a Euro 4. Sono esclusi i veicoli che hanno già beneficiato di incentivi statali.
Auto in Vendita presso la Concessionaria
Per le moto e le microcar elettriche invece, il bonus si applica a ciclomotori e motocicli elettrici nuovi, appartenenti alle categorie da L1e fino a L7e. Senza rottamazione, il contributo è del 30% del prezzo di listino, fino ad un massimo di 3.000 Euro.
Con la rottamazione di un veicolo da Euro 0 a Euro 3 invece, il bonus sale al 40%, con un limite di 4.000 Euro. Il totale dei fondi stanziati per questa categoria è pari a 37 milioni di Euro.
Incentivi per le auto: come sono suddivisi gli importi dei bonus
Il valore complessivo dei nuovi Ecobonus 2024 ammonta a 793 milioni di Euro. Di questi, 240 milioni sono destinati all'acquisto di auto elettriche con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km e prezzo fino a 35.000 Euro (IVA esclusa). In questo caso, il contributo è di 6.000 Euro, con ulteriori 5.000 Euro per la rottamazione di veicoli da Euro 0 ad Euro 2, 4.000 Euro per gli Euro 3, e 3.000 Euro per gli Euro 4.
Per le ibride Plug-in (emissioni 21-60 g/km), sono stati stanziati 150 milioni di Euro. Il prezzo massimo del veicolo da acquistare, in questo caso, non deve superare i 45.000 Euro (IVA esclusa). Il bonus di base, senza rottamazione, è pari a 4.000 Euro, con ulteriori 4.000 Euro in caso di rottamazione di veicoli da Euro 0 ad Euro 2, 2.000 Euro per gli Euro 3 e 1.500 Euro per gli Euro 4.
Strano ma vero, per tutte le altre vetture idonee sono stati stanziati fondi parecchio maggiori rispetto a quelli relativi alle Plug-in. Stiamo parlando di 403 milioni di Euro, destinati a veicoli con emissioni tra 61 e 135 g/km, dei quali fanno parte le ibride Full e Mild Hybrid, le auto a GPL ma anche alcune termiche tradizionali, a benzina o addirittura diesel
Ragazza Ricarica l'Auto Elettrica Presso le Colonnine
In quest’ultimo caso, il prezzo massimo della vettura che dovremo acquistare è pari a 35.000 Euro (IVA esclusa). Gli incentivi sono di 3.000 Euro con rottamazione di veicoli da Euro 0 ad Euro 2, 2.000 Euro per gli Euro 3, e 1.500 Euro per gli Euro 4. Per questa classe di emissioni, il bonus è vincolato alla rottamazione: e non disporremo di un veicolo da rottamare, non potremo beneficiare di alcun bonus.
Un'importante novità è l'aumento del 25% degli incentivi per i redditi familiari ISEE sotto i 30.000 Euro, con un massimo di 13.750 Euro per l'acquisto di un'auto elettrica o di un’ibrida Plug-in, con rottamazione di un veicolo da Euro 0 ad Euro 2.
Incentivi Auto 2024, la tabella riassuntiva
Riportiamo di seguito le tabelle riassuntive, relative ai bonus dei quali potremo beneficiare, in base alle emissioni di CO2 della vettura che desideriamo acquistare e alla classe ambientale del veicolo che andremo eventualmente a rottamare.
La prima tabella fa riferimento alle persone fisiche, ovvero i privati non muniti di Partita IVA e alle persone giuridiche, ovvero le aziende:
| Emissioni CO2 | Senza rottamazione | Rottamazione Euro 4 | Rottamazione Euro 3 | Rottamazione Euro 0-2 |
| 0-20 g/Km (MAX 35.000€ + IVA) | 6.000 € | 9.000 € | 10.000 € | 11.000 € |
| 21-60 g/Km (MAX 45.000€ + IVA) | 4.000 € | 5.500 € | 6.000 € | 8.000 € |
| 61-135 g/Km (MAX 35.000€ + IVA) | - | 1.500 € (solo privati) | 2.000 € (solo privati) | 3.000 € (solo privati) |
La seconda tabella fa invece riferimento alle sole persone fisiche aventi ISEE familiare inferiore a 30.000€:
| Emissioni CO2 | Senza rottamazione | Rottamazione Euro 4 | Rottamazione Euro 3 | Rottamazione Euro 0-2 |
| 0-20 g/Km (MAX 35.000€ + IVA) | 7.500 € | 11.250 € | 12.500 € | 13.750 € |
| 21-60 g/Km (MAX 45.000€ + IVA) | 5.000 € | 6.875 € | 7.500 € | 10.000 € |
Le regole e le limitazioni relative agli eco-bonus 2024
Prima di procedere con la prenotazione dell’ecobonus, dobbiamo tuttavia essere a conoscenza di alcune regole importanti.
Per esempio, potremo acquistare una vettura usufruendo del bonus soltanto alle seguenti condizioni:
- Il veicolo acquistato deve essere immatricolato entro 270 giorni dalla prenotazione del bonus.
- Al fine di ottenere l'incentivo, l’acquirente deve mantenere la proprietà del veicolo per almeno 12 mesi (24 mesi per le imprese).
- La nuova auto può essere intestata a un membro diverso della stessa famiglia rispetto a chi possedeva il veicolo da rottamare, purché entrambi facciano parte dello stesso nucleo familiare.
- I contributi sono disponibili sia per privati che per aziende (escluse quelle che commerciano veicoli). Tuttavia, le aziende non possono usufruire degli incentivi per la fascia di emissioni 61-135 g/km.
Teniamo in mente anche le regole relative al veicolo che andremo a rottamare:
- Le auto Euro 5 possono essere rottamate solo da persone fisiche con un ISEE familiare inferiore a 30.000 euro che acquistano un veicolo appartenente alle prime due fasce di emissioni, 0-20 g/km oppure 21-60 g/km.
- Per le persone giuridiche, oppure per le persone fisiche con ISEE familiare pari o superiore ai 30.000 Euro, sarà possibile rottamare soltanto veicoli di classe ambientale compresa tra Euro 0 ed Euro 4.
- Non sarà possibile rottamare veicoli di categoria differente da quella del veicolo che vogliamo acquistare. Per esempio, potremo rottamare il nostro veicolo di categoria L (motociclo o ciclomotore) per ricevere un incentivo sull’acquisto di un veicolo di categoria compresa da L1e a L7e ma non potremo rottamarlo per acquistare una vettura di categoria M1 (un’automobile) e viceversa. Allo stesso modo, non potremo rottamare un M1 per acquistare un veicolo commerciale N1.
Le nostre considerazioni
Se gli incentivi per l’auto elettrica, ancorché già esauriti nei primi due giorni di attivazione, sono chiaramente maggiori (essendo destinati a vetture ad emissioni zero), anche le vetture a motore termico tradizionale siano queste diesel, benzina, GPL oppure ibride, hanno una bella partita da giocare.
Peccato per le Plug-in che, pur garantendo una buona autonomia in elettrico e non avendo le stesse problematiche delle Full Electric in termini di percorrenza, sono state decisamente penalizzate.
La buona notizia è che, in alcuni casi, gli incentivi per la rottamazione auto del 2024 valgono molto anche senza l’effettiva rottamazione della “vecchia” vettura (ammesso che se ne disponga una).
Ragazza con Chiavi in Mano ha Acquistato l'Auto con gli Incentivi
Il ritardo e la poca trasparenza del Governo non hanno aiutato, comunque sia, i nuovi Incentivi Auto 2024 sono ora partiti e si tratta di capire non solo se la qualità dell’aria ne beneficerà, ma anche se il mercato crescerà una volta compresi i meccanismi e i regolamenti attuativi.
Staremo a vedere anche, nello specifico, se il mercato delle vetture Full Electric BEV crescerà rispetto al periodo gennaio-maggio, caratterizzato da una percentuale di immatricolazioni molto bassa, pari al 2,9% (era il 3,7% nel 2023).
Il resto d’Europa è in media sopra al 4% ed in crescita costante. Gli incentivi per le auto elettriche sono sicuramente interessanti, ammesso che non siano effettivamente esauriti, come sembrerebbe dai riscontri di questi primi giorni di operatività.
