Incentivi Auto 2023, è partito il bonus rottamazione
Ecco finalmente gli incentivi auto 2023, anche quest’anno il governo facilita lo smaltimento regolamentato delle vetture anziane a favore di automobili a basse emissioni o addirittura a emissioni zero, con un impatto indiretto positivo anche sulla sicurezza.
Bonus 2023, con o senza rottamazione auto
Gli incentivi auto 2023 quando partono? Sono partiti ufficialmente il 10 gennaio e sono validi per acquisti dal primo di gennaio al 31 dicembre 2023 di auto nuove con emissioni di anidride carbonica fino a 135 g/km.
Il sistema è simile a quello in vigore nel 2022, con alcune differenze. Per esempio, questa volta tra i potenziali beneficiari sono incluse anche le aziende e i noleggiatori, seppur con alcuni vincoli.
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Questi sono i presupposti del sistema di bonus alla rottamazione (e non solo) per le auto nel 2023:
si vuole incentivare l’uso di vetture ad impatto ambientale ridotto oppure a emissioni zero, perciò non riguardano solo le auto puramente elettriche (BEV - Battery Electric Vehicle) ma anche quelle ad emissioni ridotte, come le ibride Plug-in (PHEV - Plug-In Electric Vehicle) oppure, con un importo del bonus inferiore, le Mild Hybrid (MHEV), le Full Hybrid e addirittura le classiche vetture a motore termico tradizionale, purché abbiano emissioni non superiori al limite imposto.
Si vuole inoltre favorire la rottamazione delle vetture più anziane (significa riciclo delle materie plastiche, elettriche, metalliche e in vetro), senza però escludere il semplice acquisto senza rottamazione.
Pile di Monetine con Auto sullo Sfondo
Le vetture elettriche, in particolare, sono oggi molto più care delle tradizionali e quindi il legislatore ha voluto sostenere maggiormente le famiglie in un acquisto importante che ha un impatto positivo soprattutto per l’ambiente (emissioni zero allo scarico), stanziando importi maggiori per questa tipologia di auto.
Le vetture ibride Plug-in (possono viaggiare in modalità elettrica pura, solitamente per 50-70 chilometri) sono più care delle Full Hybrid e Mild Hybrid ma sono anche meno inquinanti. Per tale ragione, l’incentivo è maggiore rispetto alle ibride o tradizionali.
Incentivi per categoria e classe di inquinamento
Il regolamento del 2023 prevede degli incentivi auto con rottamazione di vecchie vetture aventi classe di emissione inferiore a Euro 5. L’auto che va in demolizione deve essere intestata allo stesso acquirente di quella nuova oppure ad un suo familiare convivente da minimo 12 mesi (deve risultare nello Stato di Famiglia).
La rottamazione della vecchia auto è obbligatoria solo per l’acquisto di vetture ibride o tradizionali con emissioni di Co2 da 61 e 135 g/km, mentre negli altri due casi, il bonus è differenziato per situazioni di rottamazione oppure semplice acquisto.
Esiste inoltre un limite di prezzo per la vettura da acquistare. Questo cambia a seconda della classe di emissioni e non comprende né l’IPT - Imposta Provinciale di Trascrizione, nè il contributo PFU (Pneumatici Fuori Uso).
Tale limitazione è pensata per non favorire l'acquisto di vetture extra lusso per persone abbienti che possano permettersi comunque l'acquisto, a prescindere dall’incentivo statale.
Auto Rottamate, disposte in File Ordinate
Vediamo nel dettaglio le tre categorie di riferimento, basate sulla tipologia di vettura nuova che si desidera acquistare:
- Prima classe: auto con emissioni di CO2 da 0-20 g/Km. L’ecobonus auto elettriche 2023 è di 5.000€ con rottamazione e 3.000€ senza. In questa fascia di emissioni rientrano sostanzialmente solo le vetture elettriche pure (BEV - Battery Electric Vehicle), ovvero le uniche automobili ad essere realmente ad emissioni zero. L’ammontare stanziato per gli incentivi statali a favore di questa tipologia di vetture per il 2023 è di 230 milioni di euro. Il prezzo massimo consentito per la vettura nuova è di 35.000€ + IVA (42.700€ IVA compresa).
- Seconda classe: auto con emissioni di CO2 da 21-60 g/Km. Gli incentivi auto per le ibride Plug-in non sono da meno, prevedendo 4.000€ di bonus con rottamazione e 2.000€ in caso di acquisto senza demolizione. Abbiamo qui 235 milioni di euro di budget disponibili per il 2023. Questa categoria è quella che di fatto include le auto ibride plug-in (alla spina o Plug-in Hybrid), vale a dire vetture a emissioni ridotte, in grado di viaggiare in elettrico per vari chilometri. Il prezzo massimo consentito per la vettura nuova è di 45.000€ + IVA (54.900€ IVA compresa).
- Terza classe: auto con emissioni di CO2 da 61-135 g/Km. In questo caso, il bonus vale solo in caso di demolizione della vecchia auto, non è quindi previsto alcun incentivo senza rottamazione. In questo casoil bonus è di 2.000€. Ci sono 150 milioni di euro di budget stanziati per il 2023. La terza classe, di fatto, include le vetture ibride (Full Hybrid), le ibride leggere (Mild Hybrid) ma anche quelle con motore termico tradizionale, che sia alimentato a benzina, diesel, GPL o metano, con emissioni basse o medio-basse. Il prezzo massimo consentito per la vettura nuova è di 35.000€ + IVA (42.700€ IVA compresa).
| Tipo Veicoli | Prezzo MAX + IVA | Classe Emissioni | Bonus con Rottamazione | Bonus senza Rottamazione |
| Elettriche | 35.000 € | 0-20g Co2 per Km | 5.000 € | 3.000 € |
| Plug-in Hybrid | 45.000 € | 21-60g Co2 per Km | 4.000 € | 2.000 € |
| Altre alimentazioni | 35.000 € | 61-135g Co2 per Km | 2.000 € | NO |
Come acquistare l'auto con i bonus: privati e aziende
Le vetture che beneficiano degli incentivi possono essere acquistate con bonifico, finanziate con rate mensili oppure, soprattutto per le aziende, concesse attraverso leasing finanziario o Noleggio a Lungo Termine.
Nel caso del noleggio, il contributo spetta alla società di noleggio (che così riduce la quota mensile) ed è ridotto del 50% rispetto a quello ottenuto in caso di rottamazione (che qui non avviene).
Ragazza Ricarica l'Auto Elettrica di Sera
Esiste un limite temporale tra la richiesta del concessionario per il bonus (attraverso il sistema di prenotazione) di 180 giorni, entro il quale la vettura deve essere targata e poi consegnata al cliente.
È quindi importante far notare nel contratto d’acquisto la clausola relativa ai termini di consegna da rispettare da parte del rivenditore.
Esiste nella norma per l’acquisto con incentivi, un vincolo di proprietà di 12 mesi per i Privati e per le aziende di Noleggio a Lungo Termine (le quali non possono cedere la vettura prima del periodo indicato). Il vincolo temporale diventa di 24 mesi per le aziende di Car Sharing pubblico.
Gli incentivi o bonus sono validi fino ad esaurimento fondi. Quindi, prima si prenota l’incentivo, poi si compra la vettura. Se per quella classe di emissioni gli incentivi sono esauriti, si può magari accedere all’incentivo per una classe diversa dove esistono ancora fondi disponibili.
Bonus rottamazione per motocicli
Le due ruote entrano anche nel 2023 in area incentivazione che però ha un budget limitato a 5 milioni di Euro per quelli con motore termico (erano 10 milioni nel 2022). Lo sconto sul prezzo di listino deve essere del 40%, fino ad un massimo di 2.500 Euro con rottamazione.
Le moto e gli scooter ibridi o elettrici godono di uno sconto del 30% sul prezzo di listino, fino a 3.000 Euro che diventano 4.000 Euro e 40% di sconto con rottamazione contestuale di ciclomotore con classe di emissioni da Euro 0 a Euro 3.
