Xiaomi SU7, la nuova berlina cinese è economica, dinamica e molto veloce
La nuova Xiaomi SU7, in Europa, si presenta al pubblico con un record sul circuito del Nurburgring, grazie alla sua versione supersportiva SU7 Ultra.
Il prezzo per il mercato cinese è vicino ai 25.000 Euro e questo la posiziona in modo molto aggressivo
Xiaomi SU7, in Italia per battere Tesla e le concorrenti
Ancora non è stata comunicata la data ufficiale per l’importazione della SU7 di Xiaomi in Europa e quindi non sappiamo quando sarà possibile provarla sulle nostre strade.
Ciò di cui siamo sicuri è che Xiaomi SU7, per l'Italia, sarà disponibile in tre versioni: Standard, Pro e Max.
Xiaomi SU7 Color Lava Orange
L’architettura arriva a 800 Volt e questo ci dà già un’idea del potenziale di questa nuova vettura, che adotta un sistema gestionale e infotainment derivato direttamente da quello sviluppato per gli smartphone.
Gli allestimenti disponibili e le relative prestazioni
L’allestimento base adotta un pacco batterie con chimica LFP (Litio Ferro Fosfato) da 73,6 kWh di produzione BYD, ha trazione posteriore, mentre il propulsore sviluppa 299 CV e 400 Nm, cosa che garantisce alla Xiaomi SU7 un’autonomia di 700 km nel ciclo cinese CLTC, con architettura a 400 Volt. L’accelerazione 0-100 Km/h si realizza in 5,28 secondi, niente male!
L’allestimento intermedio Xiaomi SU7 Pro adotta sempre la trazione posteriore con il motore da 299 CV, tuttavia questa versione adotta un’architettura del sistema elettrico da 800 Volt e un pacco batteria da 94,3 kWh di produzione CATL che permette un’autonomia di ben 830 Km.
Xiaomi SU7 Max è la versione TOP, con architettura a 800 Volt, con l’allestimento più ricco e con la motorizzazione più performante.
Partiamo con un’autonomia dichiarata di 810 chilometri (ciclo CLTC), ottenuta grazie al pacco batteria da 101 kWh CATL Qilin. L’erogazione di potenza incredibile: la SU7 Max è in grado di generare 673 CV e 838 Nm grazie al contributo dei due motori, anteriore e posteriore, con trazione integrale permanente. L’accelerazione 0-100 Km/h viene bruciata in soli 2,78 secondi, un tempo da Formula 1.
La velocità massima (autolimitata) delle prime due versioni è di 210 km/h, mentre quella della Xiaomi SU7 in allestimento Max è di ben 265 Km/h.
Record di Xiaomi SU7 Ultra al Nurburgring
Non è prevista al momento per il commercio la versione Xiaomi SU7 Ultra, anche se non si sa mai!
Sistemi ADAS e ricariche veloci
Non mancano i sistemi per la guida sicura ADAS e la guida assistita ai massimi livelli.
Il pacchetto Pilot Pro ADAS adotta telecamere esterne per il sistema vision e utilizza l’architettura hardware NVIDIA Drive Orin X, disponibile su tutti i modelli. Il Pilot Max con Vision e i dispositivi LIDAR sono ordinabili solo con gli allestimenti PRO e Max. Troviamo anche l’head-up display, per viaggiare con una sicurezza maggiore, soprattutto di notte.
Powertrain Elettrico di Xiaomi SU7
In merito alla ricarica, i tempi sono veloci per la Standard e per Xiaomi SU7 Pro, in soli 15 minuti si ricaricano circa 350 chilometri di viaggio, mentre con la versione MAX in soli quindici minuti si hanno 510 chilometri di strada davanti.
Non resta che provare questa nuova auto in un test drive, per sperimentare su strada e su pista le sue doti, tra cui la tenuta di strada, la frenata, la stabilità e le prestazioni al limite, oltre naturalmente al comfort sulle tratte urbane ed extraurbane.
Xiaomi SU7 e Taycan di Porsche, il design è molto molto simile
Guardando il frontale, la linea laterale e anche il posteriore, il confronto con la regina europea delle berline elettriche sportive, la Porsche Taycan, viene spontaneo!
Ad essere malpensanti, sembra proprio che i designer cinesi della Casa degli smartphone si siano ispirati un po’ troppo alla più prestigiosa tra le Case automobilistiche tedesche sportive, proprio quella fondata da Ferdinand Porsche a Stoccarda.
Laterale di Xiaomi SU7
Come macchina, la Xiaomi SU7 è molto ambiziosa, tanto che il suo nome “SU” è l’acronimo di “Speed Ultra” (Velocità Ultra), a denotarne anima sportiva.
Le dimensioni sono superiori a quelle di Tesla Model 3 e si avvicinano a quelle della Model S, con una lunghezza di 4,99 metri, una larghezza di 1,99 metri, un’altezza di 1,60 metri e un passo di 3 metri.
Gli interni di Xiaomi SU7: minimal e decisamente moderni
Siamo a bordo di uno smartphone, potrebbe insinuare qualcuno e, in effetti, si respira un’aria di tecnologia avanzata in abitacolo.
Interni di Xiaomi SU7
Gli interni della Xiaomi SU7 incarnano un elevato standard tecnologico e una connettività all'avanguardia. Il fulcro è il display centrale touch da 16,1 pollici con risoluzione 3K, che gestisce l'infotainment basato su HyperOS, il sistema operativo proprietario di Xiaomi.
Questo schermo è affiancato da una strumentazione digitale, un head-up display da 56 pollici per la navigazione e due monitor da 7,1 pollici dedicati ai passeggeri posteriori.
Contrariamente alla filosofia “full touch” di altri produttori, Xiaomi, per fortuna, integra pulsanti fisici sia sotto il display centrale che nella console centrale, migliorando praticità e accessibilità. Tra le dotazioni spiccano: un mini-frigorifero, il sistema audio Dolby Atmos (in allestimento Max) e un volante con tasti multifunzione e selettori per le modalità di guida.
Sedili Posteriori di Xiaomi SU7
La piattaforma tecnologica si basa su un processore SoC Snapdragon 8295 e sul già menzionato chip NVIDIA Orin X, che supporta gli avanzati sistemi di assistenza alla guida (ADAS), con una potenza di calcolo di 508 TOPs.
Questo approccio esemplifica il concetto Xiaomi di ecosistema integrato "Human x Car x Home", puntando a una sinergia perfetta tra innovazione e quotidianità.
Il prezzo di Xiaomi SU7: da definire per il mercato europeo
Non sono ancora stati rilasciati i listini italiani di Xiaomi SU7, il cui prezzo deve ancora essere confermato ufficialmente.
Difficile è stimare il listino europeo e quello italiano in particolare, soprattutto in virtù degli ultimi dazi sulle importazioni d’auto dalla Cina, recentemente introdotti dalla Comunità Europea, al fine di prevenire il dumping cinese derivante dall’eccesso di produzione e dalle basse vendite nella regione di fabbricazione.
Se per l’allestimento “base”, la Standard, si pensa ad un prezzo intorno ai 27.000 Euro, il prezzo della versione Pro, più vivace e meglio allestita, potrebbe salire a 32.000 Euro.
Si ipotizza che la versione più ricca, la Max avrà un prezzo di circa 39.000 Euro.
Una piccola, grande curiosità: sul mercato cinese è stato reso noto che la Xiaomi SU7 in uscita, solo nei primi 4 minuti di vendita dell’auto, ha registrato 10.000 ordini, i quali sono poi diventati 20.000 appena 7 minuti più tardi. Nel giro di mezz’ora, le prenotazioni confermate erano salite a 50.000, tutte effettuate online.
Xiaomi YU7, l’ultima nata, il SUV cinese che imita la Ferrari Purosangue
L’auto crossover che strizza l’occhio all’Aston Martin DBX, anche se molti l’hanno già definita la Ferrari Purosangue cinese! La Xiaomi YU7 in Italia farà molto parlare di sé, non solo per il design e lo stile, ma anche perché avrà un prezzo aggressivo e un carattere sportivo.
Xiaomi YU7 ha un’autonomia di circa 600-650 chilometri, ha un doppio propulsore elettrico, uno sull’asse anteriore da 220 kW e uno posteriore da 288 kW, per una potenza complessiva di 680 CV che permettono una velocità massima di 253 km/h.
Xiaomi SU7 e Xiaomi YU7
Le batterie sono agli ioni di litio, con chimica NMC (Nichel Manganese Cobalto) di produzione CATL. Le prestazioni sono attutite dal peso complessivo della vettura che supera i 2.400 Kg.
Questo nuovo SUV Xiaomi YU7 avrà un prezzo vicino ai 40.000 Euro. Dallo spirito orientale e sportiveggiante, sarà probabilmente in Italia a partire da luglio 2025 e forse sarà affiancato da una versione ibrida, per poter aggirare i nuovi dazi imposti alle vetture elettriche di produzione cinese in Europa.