Che cos’è e come ottenere il Certificato di Rilevanza Storica delle Auto
Il certificato di rilevanza storica è un documento che attesta il valore e la storicità delle auto d’epoca, di veicoli storici e da collezione. Non è un documento obbligatorio ma averlo permette di avere certe agevolazioni, come sconti ed esenzioni sul Bollo Auto.
Cos’è il Certificato di Rilevanza Storica
Il certificato di rilevanza storica e collezionistica, conosciuto anche come CrS, è un documento che viene rilasciato dall’Automotoclub Storico Italiano (ASI) alle auto di interesse storico che hanno più di 20 anni dal momento dell’immatricolazione e che sono state radiate d’ufficio dal Pubblico Registro Automobilistico, secondo quanto stabilito dall’articolo 60 del Codice della Strada.
Certificato di rilevanza storica e collezionistica
Nel certificato vengono riportate certe informazioni tecniche riguardo il veicolo come anno di costruzione, numero di telaio e targhetta identificativa originale, che servono ad attestarne la storicità e dunque l’interesse dal punto di vista culturale e collezionistico.
Come ottenerlo
Coloro che posseggono un’automobile che ha più di 20 anni dal momento della fabbricazione possono scegliere volontariamente di inserire la loro vettura nel registro storico ASI, il che offre certi vantaggi fiscali soprattutto per i possessori di auto italiane storiche.
La procedura per registrare un’auto di interesse storico all’ASI ed ottenere così la certificazione ASI per auto storiche è piuttosto semplice. Basta recarsi presso uno dei Club Federati ASI che si trovano distribuiti in tutta Italia e presentare i seguenti documenti:
- Libretto di circolazione e certificato di proprietà
- Copia del documento di identità del proprietario dell’automobile
- Targhe originali del veicolo
- Modulo di iscrizione ASI nel quale verranno segnalati eventuali restauri
- Numero del telaio dell’auto da mostrare attraverso apposite fotografie
Auto storiche italiane
La commissione tecnica ASI effettuerà le verifiche di rito e comunicherà all’automobilista l’esito della procedura nel giro di circa due mesi per ottenere il certificato.
A quel punto la vettura verrà iscritta nel registro ASI e la commissione ASI rilascerà dunque il Certificato di Identità, il Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica e la Carta FIVA (Federazione Internazionale dei Veicoli d’Epoca).
Utilità del CrS
L’iscrizione nel registro auto storiche ASI permette di ottenere i certificati ASI che servono da attestato di storicità del veicolo.
A cosa serve nella pratica la certificazione ASI auto di rilevanza storica?
Questo documento permette al proprietario del veicolo di effettuare alcune pratiche burocratiche come la reimmatricolazione del veicolo presso la Motorizzazione Civile per poter continuare a circolare su strada.
Il certificato ASI di rilevanza storica verrà inoltre richiesto all’automobilista anche al momento di effettuare la revisione obbligatoria ogni due anni.
Manifestazioni e sfilate di auto storiche organizzate dall’ASI
Vantaggi Fiscali ed economici
La certificazione ASI è poi molto importante per ottenere tutta una serie di vantaggi dal punto di vista fiscale ed economico.
Infatti un veicolo storico gode di sconti sul costo dell’assicurazione e sul Bollo Auto, anche se in questo caso non basta che la vettura abbia più di 20 anni, ma bisogna anche dimostrare la sua rilevanza storica, con il relativo certificato ASI.
Altro vantaggio dell’iscrizione dell’auto d’epoca al registro ASI è che in questo modo aumenta la quotazione del veicolo per cui aumenta anche il prezzo che l’automobilista può richiedere al momento di rivendere l’auto, oltre alla possibilità di partecipare alle manifestazioni e sfilate di auto storiche organizzate dall’ASI.
Auto d'epoca-
Qual è il costo del Certificato di Rilevanza Storica
L’iscrizione nel registro auto ASI ed il conseguente certificato di rilevanza storica auto ha un costo che si aggira sui 100 euro. Ogni anno l’automobilista dovrà poi versare una quota associativa sia all’ASI, la cui tessera costa 42 euro, sia al Club Federato ASI della regione di appartenenza e presso cui si è effettuato il registro, e questo costo cambia in base ad ogni Club.
Per trovare il Club Federato più vicino e conoscere il costo della quota associativa annuale si può consultare il sito web ufficiale dell’ASI.