Riforma del Codice della Strada 2024, novità per chi viaggia in auto
La riforma del Codice della Strada 2024 presenta novità importanti: multe più salate e sanzioni irrobustite per coloro che guidano sotto l’effetto di alcol o droghe.
Vediamo i dettagli, le novità e gli aggiornamenti integrati dalla riforma del Codice della Strada.
La riforma del Codice della Strada è legge
Il disegno di legge con le nuove regole di sicurezza stradale è ora approvato anche al Senato: il Codice della Strada aggiornato è legge e diventerà operativo a breve.
È stato anche approvato l’articolo 35 che conferisce la delega al governo per rivedere integralmente il Codice della Strada entro un anno. Sono previste sanzioni più severe per chi alla guida eccede nel bere oppure utilizza lo smartphone. È anche previsto l’uso obbligatorio del nuovo dispositivo Alcolock, per i recidivi dopo il primo controllo positivo.
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Dopo questo passaggio al Senato che segue quello della camera dei deputati, molti si chiedono: “la riforma del Codice della Strada, quando entra in vigore?". La risposta è che la pubblicazione del Codice della Strada in Gazzetta Ufficiale renderà il provvedimento efficace dopo 15 giorni dalla data effettiva di pubblicazione.
Le novità per i neopatentati, tra restrizioni e dubbi
È stata anche approvata la riforma del Codice della Strada per Neopatentati, la quale prevede un’estensione dei limiti all’utilizzo dei veicoli da uno a tre anni.
In compenso però, i neopatentati potranno mettersi alla guida di veicoli con potenza (kW) e potenza specifica (kW/t) maggiori: si sale a 105 kW di potenza per i veicoli di categoria M1 e a 75 kW/t di potenza specifica, per tutte le automobili, anche le elettriche e le ibride Plug-in.
Ragazza Neopatentata mostra la sua Patente
Restano per il momento dei dubbi sulla riforma del Codice della Strada per l'entrata in vigore, incertezze che dovranno essere chiariti in questi giorni dal Ministero dell’Interno: pare che le nuove regole verranno applicate a chi conseguirà la patente dopo l’entrata in vigore del provvedimento, tuttavia, la vecchia disciplina che regolava gli attuali neopatentati è stata del tutto cancellata, creando una comprensibile confusione. La riforma del Codice della Strada per neopatentati amplia la possibilità di utilizzo di vettura più potenti per rendere più accessibili le vetture di famiglia restando sempre in ambito di sicurezza. Il nuovo Codice della Strada per neopatentati ha introdotto delle modifiche, facciamo attenzione a rispettarle nel momento in cui entra in vigore.
Autovelox e limiti di velocità, modifica del Codice della Strada
Brutte notizie per chi ha il piede pesante, perché aumentano le sanzioni per chi supera i limiti di velocità nelle nuove riforme del Codice della Strada:
- Per una violazione del limite compresa tra i 10 Km/h e 40 Km/h, la multa va da 173 a 694 Euro.
- Sopra ai 40 Km/h ma entro i 60 Km/h, la multa va dai 543 ai 2.170 Euro, con la sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi.
- Se si è supera il limite di velocità oltre i 60 km/h, la multa varia dai 845 ai 3.382 Euro, con l’immediata sospensione della patente di guida da 6 a 12 mesi.
Nella riforma del Codice della Strada, Salvini ci ha messo il suo zampino e di fatto ha trovato un modo per raccogliere più tasse a spese degli automobilisti.
Autovelox su Bordo Strada
Cambiano anche le regole per le forze dell’ordine in materia di utilizzo dei dispositivi di rilevamento della velocità, sia per la frequenza di certificazione del funzionamento che per l’emissione di sanzioni consecutive nel medesimo tratto di strada.
Qui la sanzione viene (giustamente) rivista a favore dell’automobilista, per cui non vale più il cumulo di multe, bensì un’unica sanzione maggiorata del 30% rispetto a quella dall’importo più elevato.
Lo stesso principio varrà anche per le multe in ZTL rilevate nel corso dello stesso giorno, per cui se ne riceverà solo una.
Codice della Strada, riforma per l'uso del cellulare alla guida
Novità per chi continua a condurre la vettura usando lo smartphone, le sanzioni partono da 250 Euro e arrivano fino a 1.000 Euro, con la sospensione immediata della patente di guida per una settimana se il conducente ha 10 o più punti residui sulla patente. Se invece i punti sono inferiori a 10, la sospensione dalla guida arriva a 15 giorni.
Ragazza usa il Telefono Mentre Guida
Per coloro che sono pescati una seconda volta o più (i cosiddetti recidivi), la sanzione sale a 1.400 Euro e la sospensione della patente di guida arriva fino a 3 mesi, con una contestuale decurtazione da 8 a 10 punti.
Maggiore tutela per i disabili
Un aumento di sanzioni e multe è stato introdotto a supporto delle persone con disabilità, tutelati dalla Legge 104. Ciò significa che le multe saranno maggiorate, arrivando fino a 990 Euro per chi sosta in modo irregolare negli spazi dedicati ai veicoli con contrassegno di persone con disabilità.
Parcheggi per Disabili
La stessa sanzione viene applicata a chi sosta con l’auto in corrispondenza di raccordi tra marciapiedi, rampe e scivoli dedicati.
Consumo di alcol e droghe, cosa succede se ci si mette alla guida
Norme più severe puniscono chi guida in stato di ebbrezza.
- Se il livello di alcol nel sangue varia tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si rischia una multa compresa tra 573 e 2.170 Euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- Per un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l, le sanzioni includono l’arresto fino a 6 mesi, un'ammenda tra 800 e 3.200 Euro e il conseguente ritiro della patente per un periodo da 6 mesi a un anno.
- Valori superiori a 1,5 g/l comportano un arresto da 6 mesi a un anno, una multa tra 1.500 e 6.000 Euro e la sospensione della patente per uno o due anni.
Automobilista Beve Alcol mentre si trova Alla Guida
Chi risulta positivo ai test antidroga subisce la sospensione immediata della patente e, se le analisi successive lo confermano, la revoca della suddetta per 3 anni.
I controlli preliminari possono essere effettuati immediatamente tramite il prelievo della saliva e, in caso di positività, il conducente può essere accompagnato dalle autorità presso strutture sanitarie apposite, al fine di prelevare altri liquidi biologici necessari per ulteriori test.
Le autorità possono inoltre decidere di sospendere la patente al conducente fino a che i test non saranno conclusi. Con il nuovo Codice della Strada 2024, alcol e droghe non sono compativili con l'uso della vettura.
Dispositivi alcolock per recidivi
Se una persona, già sanzionata per un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, viene nuovamente fermata in stato di ebbrezza entro 2 anni, la patente viene revocata e il veicolo confiscato.
Agente Effettua Alcol Test su Giovane Automobilista
Inoltre, per tassi oltre 0,8 g/l, il conducente potrà mettersi alla guida solo con tasso alcolico zero, verificato da un sistema alcolock che blocca l’auto se viene rilevata la presenza di alcol. Nuovo Codice della Strada, alcol e guida non vanno d'accordo.
Abbandono di animali
Le pene per chi abbandona animali domestici su strada sono aumentate di un terzo rispetto al passato. Le sanzioni ora vanno da 1.300 a 13.000 Euro.
Cane Triste in Auto
Se l’abbandono avviene per mezzo di un veicolo, è prevista la sospensione della patente da 6 mesi a un anno. In caso di incidente causato dall’abbandono, il proprietario rischia pene severe.
Le pene per chi è causa di incidente stradale
Chi, guidando sotto l’effetto di alcol o droghe, provochi un incidente stradale, subirà delle conseguenze più aspre rispetto al passato.
Le medesime pene si applicano anche qualora l’incidente stradale sia causato da un animale domestico abbandonato in strada dal proprietario. Vediamo di seguito le tipologie di incidente stradale e le relative pene giuridiche:
- Lesioni gravi: reclusione da 3 mesi a 1 anno;
- Lesioni gravi aggravate: reclusione da 3 a 5 anni;
- Lesioni gravissime: reclusione da 1 a 3 anni;
- Lesioni gravissime aggravate: reclusione da 4 a 7 anni;
- Omicidio stradale: reclusione da 2 a 7 anni;
- Omicidio stradale aggravato per infrazioni gravi: reclusione da 8 a 12 anni.
Motorini, biciclette e monopattini: importanti novità per questi ultimi
I ciclomotori e motocicli
Partiamo dalle novità per gli scooter e i motorini: con la nuova norma, l’ingresso sulle strade extraurbane ed autostrade viene precluso ai motocicli e ciclomotori con cilindrata inferiore ai 120cc e potenze sotto ai 6 kW. Ciò permette quindi agli scooter 125 di circolare anche dove prima non potevano.
Inoltre, i conducenti di ciclomotori e motocicli vengono ora considerati come utenti vulnerabili della strada.
Le biciclette
Ci sono poche novità per quanto riguarda le biciclette: il CdS prevede ora un obbligo di tutela da parte degli automobilisti nei confronti dei ciclisti che consiste nel mantenimento di almeno 1,5 metri di distanza laterale dalla bicicletta, in caso di sorpasso.
Restano però le precedenti regole che ogni ciclista, come anche chi utilizza un monopattino, è tenuto a rispettare. Per esempio, nonostante non sia chiaro a molti, in nessun caso è permessa la circolazione di bici e monopattini sui marciapiedi, siano questi a trazione muscolare, elettrica o a pedalata assistita.
Ragazza in Bicicletta
Il resto delle modifiche riguarda più che altro l’allestimento delle piste ciclabili, ovvero non potranno più essere realizzate corsie ciclabili tracciate esclusivamente con segnaletica orizzontale, spesso utilizzate dai veicoli a motore per parcheggiare in maniera promiscua. Questo a meno che la strada che dovrebbe ospitare una corsia ciclabile, per via della propria conformazione, non consenta la costruzione di una pista ciclabile vera e propria.
I monopattini
Ci sono nuove e importanti regole che riguardano l’utilizzo dei monopattini, il quale potrà avvenire solo con l’uso del casco.
I monopattini dovranno anche essere assicurati e sarà possibile farlo dopo aver ottenuto la targa per il mezzo, pena una multa che va da 100 a 400 Euro, inoltre questi dovranno disporre di indicatori di direzione.
Non potranno circolare su strade che prevedono un limite di velocità superiore ai 50 Km/h. Non potranno circolare contromano, né all'interno delle aree pedonali. Non potranno più essere parcheggiati ovunque sul marciapiede, dovranno per forza essere collocati in zone apposite, designate dal Comune.
Bicicletta e Monopattino in Riva al Lago
Si prospetta una spesa non indifferente per le varie società di sharing, le quali non solo dovranno targare e assicurare i propri monopattini ma dovranno anche dotarli di caschi e di sistemi automatici che ne impediscano l’utilizzo su aree ove questi sono interdetti.
E voi, eravate al corrente di questi aggiornamenti? Assicuratevi sempre di consultare la gazzetta ufficiale quando vengono comunicate novità, oppure se avete dubbi di qualunque tipo. Il nuovo Codice della Strada entra in vigore a brevissimo. Attenzione alle nuove multe e regole di circolazione!
