Sportive
06/09/2024

Aston Martin Vanquish celebra il ritorno del V12 con grande stile e sportività

Torna la mitica Aston Martin Vanquish, l’erede del modello del 2001, reso celebre da Pierce Brosnan che la guidò nei panni dell’agente 007, nel film “La morte può attendere”. Andiamo a scoprire tutto sul nuovo modello in arrivo.
Aston Martin Vanquish celebra il ritorno del V12 con grande stile e sportività

Vanquish è un nome dal significato importante ed è ormai una grande tradizione per la Casa automobilistica inglese, nata nel 1913 e ora di proprietà del magnate canadese Lawrence Stroll e del fondo sovrano Kuwait Investment Authority.

La nuova nata della Casa di Gaydon è dotata di un motore 12 cilindri a V biturbo, dal rombo inconfondibile e decisamente accattivante.

Aston Martin Vanquish ha un prezzo non proprio per tutti e ci chiediamo se a breve verrà annunciata anche la versione speciale S.

Il ritorno di Aston Martin Vanquish V12

Il nuovo modello accoglie l’eredità della DBS e si propone di rivitalizzare il glorioso nome della Aston Martin Vanquish, riprendendo le linee della progenitrice e accentuando quei caratteri sportivi che piacciono agli appassionati del marchio in tutto il mondo.

Aston Martin Vanquish 2024 Vista dall Alto

Aston Martin Vanquish 2024 Vista dall'Alto

I più associano il brand Aston Martin ai film su 007, la saga inglese che narra le avventure dell’agente dell’MI5, sempre in giro per il mondo a risolvere casi ad alto rischio ed in effetti, la Vanquish originale del 2001 è stata una delle “Bond Cars”, ovvero una delle auto di James Bond.

Il design della carrozzeria

Oggi, la Casa inglese resuscita il nome della Aston Martin Vanquish V12 e lo accoppia ad una nuova interpretazione che ne esalta le forme sportive, come il cofano pronunciato, la coda tronca, lo spoiler posteriore maggiorato e i diffusori posteriori più aggressivi ed evidenti, denominati “Kamm”.

I dettagli, come le prese d’aria maggiorate anteriori di derivazione Formula 1, non passano inosservati, così come il tetto panoramico in vetro che scorre su tutta la lunghezza del padiglione.

Cofano Anteriore della Aston Martin Vanquish 2024

Cofano Anteriore della Aston Martin Vanquish 2024

L’architettura telaistica di questo gioiello è improntata alla massima leggerezza e, al contempo, alla migliore rigidezza torsionale, per reggere alle sollecitazioni e per una migliore tenuta di strada.

Obbligata quindi la scelta del telaio in alluminio, delle sospensioni anteriori in stile corsaiolo con doppio braccio oscillante e del retrotreno con le sospensioni multilink.

Le ruote hanno un impianto frenante dotato di dischi in carboceramica, cerchi in lega standard da 21”, che però vedremo solo su pochi esemplari (dato che ogni singolo cliente tende a spingere sulla personalizzazione) e “scarpe” supersportive, con pneumatici Pirelli P Zero dedicati.

La scheda tecnica di Aston Martin Vanquish 2024 

Il cuore di questa splendida coupé sportiva è chiaramente il propulsore endotermico a benzina V12 biturbo di 5,2 litri di cilindrata, dotato di una potenza massima di 835 cavalli e 1.000 Nm di coppia. Il suono che proviene dal cofano è musica, per le orecchie del pilota e del fortunato passeggero della vettura.

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Gli inglesi definiscono questa regina dinamica della strada una “halo car”, la Aston Martin Vanquish 2024 è perciò un’auto con l’aureola, quasi sacra e perfetta in tutti i suoi dettagli e rifiniture.

Niente sistemi ibridi, la Vanquish è tradizionalista

Abbiamo potuto notare come la concorrenza tedesca di Zuffenhausen abbia adottato un sistema ibrido sull’ultima Porsche 911.

Allo stesso modo, i tecnici di Maranello hanno prodotto la Ferrari SF90 Spider ibrida e gli sviluppatori di Sant’Agata Bolognese hanno realizzato la Lamborghini Urus ibrida che è, come la Ferrari, una Plug-in Hybrid PHEV a trazione integrale.

In contrasto con i competitor d’oltremanica, gli ingegneri inglesi di Gaydon hanno deciso di lavorare in purezza, senza introdurre alcun sistema di ibridazione sulla Aston Martin Vanquish V12.

Dodici cilindri che rimandano piuttosto alla ultima nata di Maranello, la Ferrari 12 Cilindri, tradizioni veramente uniche, che pochi blasonati marchi hanno nel loro patrimonio storico e possono ancora permettersi di conservare.

Stile di guida e prestazioni

Se siete in pista e sapete tenere a bada la cavalleria, potete gustare la funzione Boost Reserve, che dona extra potenza in caso di necessità, sfoggiando le prestazioni da vera corsaiola della Vanquish.

Altrimenti, abbiamo le “classiche” modalità di guida GT, Sport e Sport+ che soddisfano ogni esigenza e permettono di personalizzare parametri quali l’assetto e la reattività della vettura, a seconda dello stile di guida che desideriamo.

Laterale della Aston Martin Vanquish 2024

Laterale della Aston Martin Vanquish 2024

La velocità massima della nuova Aston Martin Vanquish è di ben 345 Km/h. Può andare? Per quanto riguarda l’accelerazione, ovvero in quanti secondi il nuovo bolide riesca a bruciare lo 0-100 Km/h, si tratta di un dato che non è ancora stato comunicato.

Per chiudere il quadro tecnico, la vettura adotta un cambio sequenziale ZF a 8 marce, associato ad un differenziale posteriore a controllo elettronico e slittamento limitato chiamato “e-diff”.

Lo sterzo, sempre per ridurre il peso e i ritardi di risposta, è elettrico e lavora insieme al sistema ESP per migliorare la dinamica di guida e il controllo della vettura in situazioni limite.

Interni della Aston Martin Vanquish 2024

Interni della Aston Martin Vanquish 2024

Vanquish è stato il nome di una Aston Martin nel 2012, quando fu lanciata la prima versione intermedia e lo era anche nel 2001, con la sua prima versione che montava già un propulsore a dodici cilindri di 6,0 litri e 520 CV.

Aston Martin Vanquish: interni da favola ma solo per due

Siamo in un ambiente esclusivo e prezioso, ma sempre di impronta sportiva e ricercata.

L'abitacolo della nuova Aston Martin Vanquish unisce lusso e sportività, con materiali pregiati e una configurazione a due posti.

I sedili di serie, chiamati Sport Plus, garantiscono un alto livello di comfort, ma è possibile optare per dei sedili in fibra di carbonio per una guida più dinamica. La parte posteriore è pensata per ospitare un set di valigie su misura Schedoni.

La tecnologia a bordo include un quadro strumenti digitale da 10,25'' e un sistema di infotainment con display della stessa dimensione. Questo sistema, sviluppato dalla stessa Aston Martin, offre connettività avanzata tramite un'app mobile, con funzioni come mappe 3D e controllo remoto del veicolo.

Infine, il programma di personalizzazione "Q by Aston Martin" consente ai clienti di creare modelli unici, scegliendo tra infinite opzioni di rivestimenti, colori e modanature.

Il prezzo della Vanquish: solo per veri amatori

La produzione è già fissata e limitata a circa mille esemplari l’anno. Le personalizzazioni possibili sono praticamente infinite, tanto che, se Aston Martin Vanquish ha un prezzo di listino stimato di 300.000 Euro, questo è in realtà solo una base di partenza e per avere quello che si desidera, a bordo e sulla carrozzeria, bisognerà spendere ancor di più.

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Flagship Vehicle: così gli inglesi chiamano questa meravigliosa ammiraglia sportiva e cattivella ma sempre elegante. La Vanquish è una macchina splendida da guardare e da guidare, tanto in pista quanto nella vita di tutti i giorni, grazie agli accorgimenti e alle tecnologie elettroniche che adattano le funzioni del motore e degli organi meccanici allo stile di guida del pilota.

Le prime consegne sono previste per ottobre 2024, col contagocce naturalmente. Se il prezzo di questa vettura non fosse alla vostra portata, potreste almeno sperare che vi passi di fianco, per ascoltare la musica del suo propulsore.

Posteriore della Aston Martin Vanquish 2024

Posteriore della Aston Martin Vanquish 2024

Sì, la Vanquish di Aston Martin ha un prezzo alto, ma le sue quotazioni saliranno e il valore nel tempo aumenterà di conseguenza. Chi decide, per passione o per ambizione, di acquistarne una oggi, lo fa anche perché è sicuro di una futura rivalutazione.

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