Liquido Raffreddamento del Motore, a cosa serve e perché è importante
Le vetture con motore a scoppio, altrimenti detto "termico", sfruttano la combustione della benzina o del gasolio per la propulsione.
Questo processo genera calore che, per un corretto funzionamento del motore, deve essere gestito e la temperatura viene così regolata tramite il liquido di raffreddamento.
Il Liquido Refrigerante per Auto
Nel motore termico che adottano le autovetture, il processo di combustione che serve per generare la potenza necessaria al movimento, genera calore.
Rabbocco del Liquido di Raffreddamento
Il motore è efficiente quando lavora ad una temperatura ottimale, per due ragioni:
- Se la temperatura si alza troppo questo “fonde”, ossia, le parti in metallo di cui è composto il motore si deteriorano, fino a arrivare ad un punto di fusione.
- Se la temperatura è bassa, le parti in movimento non sono correttamente lubrificate e l'attrito che andrebbe a generarsi sarebbe causa della rottura di queste componenti.
Il liquido del radiatore è composto da acqua, addizionata con un liquido speciale, pensato non solo per lavorare a temperature basse e alte ma anche nelle peggiori condizioni atmosferiche, per proteggere sempre il motore.
Il Liquido di Raffreddamento Motore su Diesel, Ibride ed Elettriche
Il liquido di raffreddamento per il motore diesel ha le stesse caratteristiche di quello utilizzato nei motori a benzina, con la differenza che i propulsori a gasolio generano meno calore e, per questo, sono chiamati “motori freddi”. Infatti, possiamo notare che, durante il periodo invernale, le nostre autovetture diesel impiegano più tempo per andare in temperatura.
Meccanico Svita il Tappo del Serbatoio contenente il Liquido di Raffreddamento
Anche nelle automobili ibride, che siano Mild Hybrid MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle), Full Hybrid HEV (Hybrid Electric Vehicle) o ibride alla spina ricaricabili PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle), il liquido per raffreddamento è importante, poiché il motore termico che lavora in abbinamento a quello elettrico è identico alle vetture tradizionali.
Le vetture elettriche BEV (Battery Electric Vehicle) non hanno un propulsore termico e non necessitano quindi dell’acqua per il raffreddamento del motore, ma spesso sono dotate di circuiti per il raffreddamento o riscaldamento del sistema della batteria.
Il circuito di Raffreddamento del Motore
I propulsori termici hanno due sistemi principali di supporto che “comunicano” con l’esterno: il sistema di lubrificazione che, grazie all’olio lubrificante, permette alle parti in metallo di scorrere l'una contro l’altra liberamente ed il sistema di raffreddamento che, utilizzando il liquido per il raffreddamento e un circuito esterno al motore (dotato di radiatore), permette di mantenere la temperatura di esercizio costante.
Meccanico Monta un Radiatore
Entrambi questi sistemi funzionano grazie alla circolazione, in un circuito dedicato, di olio lubrificante, chiamato anche "liquido motore". Il raffreddamento avviene grazie ad una pompa che permette ai liquidi di girare per poter svolgere la propria funzione e grazie ad un radiatore che serve per scambiare calore con l’esterno.
Il liquido di raffreddamento per auto scorre in canali appositi, situati dentro al basamento e alla testa del motore. Questo apparato serve per portare fuori il calore e disperderlo nell’ambiente oppure per utilizzarlo come riscaldamento dell’abitacolo, soprattutto in inverno, grazie ad uno scambiatore di calore dedicato.
Un sistema di valvole o rubinetti, azionato dalla centralina del motore, gestisce la portata della pompa e la circolazione del liquido attraverso il radiatore (molti lo chiamano infatti liquido di raffreddamento radiatore), al fine di mantenere la temperatura sotto ad una determinata soglia (vicina ai 90-95°C).
La regolazione della temperatura del motore viene effettuata attraverso un termostato che comunica alla centralina la temperatura del motore e del liquido raffreddamento, così da gestire al meglio il sistema e disperdere all’esterno la giusta quantità di calore per mantenere il motore alla temperatura ideale durante il funzionamento, in ogni condizione atmosferica.
Le spie di segnalazione all'interno dell'Auto
Nel cruscotto, davanti al volante oppure, come si usava sulle vetture di una volta, al centro della plancia, sulla grande maggioranza delle vetture esiste un indicatore della temperatura del motore, il quale misura la temperatura del liquido refrigerante e ci indica se tutto è in ordine.
Spia Liquido Raffreddamento Motore e Spia Radiatore
Nel caso la temperatura del liquido di raffreddamento della macchina superi la soglia accettabile (100°C circa), si accende sul quadro strumenti una spia rossa che ci indica una situazione di pericolo per il propulsore. Se ciò avviene, è quindi è meglio fermarsi per una sosta per far raffreddare il motore o per un controllo dal meccanico se ne esiste uno nelle vicinanze.
Se invece continuiamo ad utilizzare la vettura con una temperatura eccessiva del liquido di raffreddamento, rischiamo di compromettere il funzionamento del motore e di dover sostenere una cifra importante per la sua riparazione.
Cosa devi sapere sul Liquido di Raffreddamento del Motore
La prima domanda che si fanno tutti è: il liquido di raffreddamento dove si compra? Lo troviamo abitualmente nelle stazioni di servizio e presso il nostro meccanico. È possibile rabboccare, nel caso che il liquido refrigerante motore sia sotto la soglia minima, anche da soli, riempiendo il serbatoio presente nel cofano motore.
Il liquido di raffreddamento rosso lo troviamo sulle vetture recenti, mentre fino a qualche anno fa era di colore blu (i meno giovani si ricordano della pubblicità in televisione del famoso Paraflù).
Se però troviamo olio nel liquido di raffreddamento, può essere un segnale grave da non sottovalutare: potrebbe essere dovuto ad un trasudamento di olio lubrificante del motore nel liquido di raffreddamento a causa di problemi alla testata del motore o alla guarnizione della testa motore. È comunque un segnale che qualcosa di serio sta succedendo, e quindi in questo caso è meglio portare subito la vettura dal proprio meccanico per un controllo.
Una raccomandazione importante: se mettiamo soltanto acqua nel serbatoio del liquido di raffreddamento motore, non siamo in una situazione ottimale e funzionale per il propulsore. D'estate rischiamo un riscaldamento eccessivo dell'acqua ed eventuale ebollizione e conseguente evaporazione (il liquido di raffreddamento deve poter superare i 110-120°C), mentre d'inverno rischia di congelare e quindi di non poter circolare nell'impianto di raffreddamento del liquido motore all'accenzsione della vettura.
In entrambi i casi si danneggia gravemente il motore a causa del conseguente surriscaldamento.