Volvo XC40 Recharge Plug-In Hybrid
Ricordiamo che la Volvo XC40 è l’Auto dell’Anno (Car Of The Year) 2019, e questo titolo pienamente meritato lo possiamo percepire dal design elegante, sobrio e pulito, dagli interni minimalisti ma eleganti, costruiti sulla piattaforma CMA (Compact Modular Architecture) dedicata dalla Casa Svedese alle vetture compatte multi propulsore.
Nuova Volvo XC40
Recharge, le nuove autovetture rispettose dell’ambiente di Volvo
Recharge infatti è la linea di vetture Volvo dedicate a tutte le unità che possono essere ricaricate (alla spina), che mostrano nei fatti la spinta verso una propulsione ecologica e include anche la versione Full-Electric.
21.500 sono le unità di Volvo XC40 vendute ad oggi. Line esterne tese che sfruttano le superfici concave e convesse con geometrie non banali, eleganza che si abbina all’essere filante e disinvolto.
All’interno il design svedese gioca con i materiali più diversi e si abbina alla semplicità di sempre ma con una ricerca volta alla praticità ed all’ergonomia.
La Volvo ibrida XC40 Plug-in ha un motore 3 cilindri 1.5 a benzina da 180 CV ed un motore elettrico da 82CV, per un totale di 262 cavalli. La coppia è di 425 Nm. L'accelerazione da 0 a 100 è in 7,3 secondi.
Il motore endotermico a 3 cilindri XC40
L’Autonomia, viaggiando in modalità elettrica pura, è di 45 Km, il che significa poter “commutare” da casa al lavoro senza emissioni, oppure percorrere lunghe tratte con alimentazione mista e poi entrare in centro città in modalità elettrica zero emission.
La tecnologia Plug-in
La Volvo XC40 Plug-in Hybrid ha un sistema di propulsione di un elettrico seriale dove il motore elettrico sincrono a magnete permanente e termico lavorano insieme sull’asse anteriore, abbinati ad un cambio sequenziale a doppia frizione a 7 rapporti.
Un sistema semplice, economico e performante quello adottato da Volvo per la “piccola” XC40 hybrid plug in.
Posteriore Volvo XC40
Della XC40, esiste anche una versione mild hybrid, dotato soltanto di una piccola batteria che lavora a supporto del motore termico in accelerazione ma che non permetta la sola guida elettrica senza emissioni.
La versione Recharge Full Electric della XC40, che ha la trazione integrale (su quattro ruote) grazie a due motori elettrici, uno per asse, è una vettura completamente diversa che sfrutta tecnologie ancora più sofisticate, arriverà a fine 2020 ed avrà un’autonomia di ben 400 Km.
Il pacco batteria
Sulla ibrida XC40 Plug-in, la batteria agli ioni di litio da 10,7 KW (nominali di cui sfruttabili 8,5 kWh) a 400V, garantita 5 anni o 150.000 Km.
Il pacco batterie è inserito in una scocca di alluminio posizionata sul pianale tra le ruote anteriori e posteriori.
La scelta della Casa svedese di sfruttare solo l’80% della potenzialità delle batterie è per meglio preservarne le funzionalità nel tempo e poter arrivare ai dieci anni e riprogrammare il pacchetto per ripristinare la capacità del 100% attraverso un BMS (Battery Management System) o riprogrammazione di sistema.
Le batterie si ricaricano dalla presa domestica in 6 ore ad un costo vicino ai 3 euro, che diventano 6 alle colonnine di ricarica veloce in strada, con tempi ridotti a poco più di due ore.
La presa per la ricarica elettrica XC40
Il sistema ibrido Volvo plug-in ricarica batteria con motore e in frenata rigenerativa modulabile (si può regolare a piacere del pilota l’intensità di ricarica e di frenata al rilascio dell’acceleratore).
Come si guida
Questa SUV compatto prevede tre modalità di guida: la prima è quella Full Electric - PURE, ad emissioni zero dove solo il motore elettrico è in esercizio (pensiamo alle manovre in garage o alla guida nei centri storici).
Con la modalità HYBRID il sistema elettronico gestisce il miglior abbinamento tra motore termico ed elettrico per la massima efficienza ed il miglior rispetto dell’ambiente, il motore termico entra in gioco per maggiori spunti o se la batteria è ad un livello basso.
Con la scelta POWER, vengono privilegiate le prestazioni e la resa del sistema per una guida sportiva, il motore termico diventa predominante.
Il cruscotto digitale è standard, e qui si vede il cambio di marcia.
Nuovo infotainment per Volvo XC40 Plug-in Hybrid
Il pezzo forte è il nuovo sistema multimediale con display da 9” (sulla versione “base”), comandi al volante, tre USB, Bluetooth con funzione vivavoce audio streaming, navigatore con traffico in tempo reale (gratuito), grafica 3d, Android auto e Apple car play.
Molto comodo il sistema Keyless, standard su tutte le versioni, che permette di accedere alla vettura con la chiave in tasca o nella borsetta.
Quando esce la volvo xc40 ibrida-plug-in? La possiamo già ordinare ed il prezzo di listino è disponibile da 47.770 €.
Al volante questo simpatico SUV della Casa di Goteborg, troviamo la sicurezza di guida tipica di Volvo ed il piacere di guidare una vettura dotata di un ottimo spunto ed il giusto livello di comfort in un ambiente sobrio e di classe con un tocco di design svedese, unico al mondo.
La forza del gruppo Geely
La Casa svedese controllata ceduta al gruppo cinese Geely (Zhejiang Geely Holding) nel 2010 dal gruppo Ford, il 28 marzo ha appena festeggiato il decimo compleanno dell’unione con il costruttore di Hangzhou (che in mandarino significa fortunato).
La fiancata filante della XC40
Questa XC40 Plug-in Hybrid dimostra quanto la grande autonomia svedese produca risultati visibili e di grande impatto sulla tecnologia, sulla qualità di produzione, sullo sviluppo di nuove tecnologie, mentre il supporto del gruppo orientale permette grandi economie di scala (la piattaforma CMA sarà usata sinergicamente all’interno del gruppo) e riduzione di costi per la fornitura dei materiali e per la produzione.
Volvo, grazie agli ultimi prodotti lanciati sul mercato, ha raggiunto nel 2019, per la prima volta nei suoi 90 anni di storia, 700.000 unità vendute.
Volvo è ora un marchio più forte, con una più spiccata identità che beneficia di una governance “globale” che poggia su una parità di vedute con Geely. Un risultato su cui pochi avrebbero scommesso dieci anni orsono.
Il viaggio è ancora lungo dato che la Casa di Göteborg intende rinnovare e convertire, entro il 2025, tutta la propria gamma in veicoli elettrici o elettrificati (ibridi), realizzati sulla nuova piattaforma dedicata SPA2.