Al Salone di Ginevra sfilano i prototipi di Bugatti, Italdesign e Piëch
Di fianco alle vetture di tutti i giorni, al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra troviamo immancabilmente i prototipi più diversi. Ne abbiamo selezionati alcuni, i più significativi, che rappresentano l’esclusiva, l’innovazione e la raffinatezza della produzione automobilistica mondiale.
Quando si parla di stile e lo si fonde con la storia del marchio, Bugatti è presente all’appello. La Bugatti Voiture Noire è il manifesto dello stile del marchio, della filosofia dell’azienda che, con i suoi 110 anni di storia, pensa e realizza automobili da sogno. Questa concept, realizzata su base Chiron, rappresenta l'interpretazione moderna dell'iconica Type 57 SC Atlantic del 1936, realizzata in soli 4 esemplari (forse una delle più belle automobili di sempre).
Bugatti La Voiture Noire
Retro Bugatti La Voiture Noire
Estreme e inverosimili quanto impossibili, le Bugatti sono quasi esemplari unici. Per avere su strada il primo esemplare dell’ultima nata ci vorranno dai due ai tre anni di attesa e undici milioni di Euro. Si dice che sia già stata acquistata dal “vecchio” presidente del gruppo Volkswagen Ferdinand Piech per la sua collezione personale. Il motore che adotterà sarà il “classico” W16 quad-turbo da 8.0 che sviluppa 1.500 CV di potenza e 1.600 Nm di coppia massima. Un’orchestra di cavalli su ruote!
La Piëch Mark Zero è concepita con telaio modulare (adattabile quindi ad un’intera gamma di veicoli che verrà lanciata nei prossimi tre anni (una coupè due posti, una berlina quattro posti e un SUV dal taglio sportivo, e forse anche un pickup).
Caratteristica esclusiva di questa vettura è il pacco batterie con una soluzione per la ricarica veloce che consente di ricaricare l'80% dell'autonomia in 4 minuti e 40 secondi. Il merito va ad una speciale tecnologia, sviluppata in collaborazone con il la cinese DESTEN, che riduce l'accumulo di calore nelle singole celle, rendendo sufficiente il raffreddamento forzato ad aria degli accumulatori invece del tradizionale raffreddamento a liquido. Questa soluzione porta con sé un risparmio di circa 200 Kg di peso (il peso complessivo dell’auto è di circa 1.800 kg).
Piech Mark Zero
L’autonomia dichiarata è di 500 Km. Grazie alla modularità del telaio e della concezione di progettazione, questa vettura potrà ospitare anche motorizzazioni endotermiche o obride essendo concepita per la massima flessibilità costruttiva.
Italdesign punta sulla Davinci per catturare l’attenzione del pubblico che sogna di poter guidare un sogno da un milione e mezzo di euro al Salone di Ginevra. L'azienda italiana di Moncalieri mostra la concept DaVinci, in onore del grande Leonardo e del suo genio creativo a 500 anni dalla sua scomparsa.
Si tratta di prototipo di vettura sportiva Gran Turismo full electrcic progettato e realizzato integralmente nella sede di Moncalieri. Questa GT di quasi 5 metri è carica di innovazione e di dettagli che puntano a renderla unica (oltre al prezzo di un milione e mezzo di euro) e riconoscibile.
Dalle portiere ad ali di gabbiano ai fari posteriori OLED a petalo di fiore, agli interni avvenieristici, passando per il tema dell’esagono che viene ripreso da più dettagli della carrozzeria.
Italdesign DaVinci aperta
Italdesign DaVinci