Nuova Opel Astra 2021: Germania e Francia si alleano
La nuova generazione di Opel Astra è pronta, e questa volta gli ingegneri tedeschi si sono rivolti ai loro colleghi francesi per quanto riguarda la costruzione della piattaforma.
Nuova Opel Astra 2021 è infatti costruita sulla stessa piattaforma della nuova Peugeot 308, della quale tra l’altro va a riprendere motorizzazioni e tecnologie di bordo.
Sembra un connubio un po’ strano, e proprio per questo la macchina è destinata a stupire, andando fuori dai canonici schemi per un prodotto innovativo sotto tutti i punti di vista.
Dobbiamo ricordarci d’altronde che stiamo parlando del gruppo Stellantis, quindi è normale che i tedeschi si siano alleati con i francesi.
Mokka e Opel Astra
Arrivata ormai alla sua sesta incarnazione, Opel Astra si presenterà anche con una motorizzazione elettrica plug-in.
La sua storia ebbe inizio 30 anni fa come erede della Kadett, ma è nei nuovi tratti stilistici e nelle nuove motorizzazioni e tecnologie che si nasconde il futuro di Opel futuro che è quantomai vicino al presente.
L'obiettivo è l’elettrificazione totale, e passa anche attraverso questa segmento C dall’aria inedita. Ma andiamo con ordine.
Lo stile: oltre Opel Mokka
Con uno sguardo all’esterno, nella nuova Opel Astra si può riconoscere tanto della sorellona Mokka, ma qui i designer del gruppo hanno voluto spingere ancora di più sull’acceleratore delle parti estetiche.
Ecco che la vettura allora trascende il suo passato e trascende soprattutto lo stile della Mokka, dalla quale prende una pesante ispirazione ma che rende proprio, con linee ancora più marcate e definite.
La nuova Opel Astra
“Bold and pure” è la filosofia seguita dalla casa del fulmine, e possiamo dire che di questa filosofia ritroviamo tutto: il look è decisamente più moderno e più aggressivo che mai.
Certo non mancano gli abbondanti punti di contatto con Mokka, ad esempio sul frontale, dove troviamo la ormai familiare mascherina “Vizor”, un punto fondamentale nello stile delle nuove Opel.
Essa racchiude in se sia tutti i sensori per gli ADAS (i sistemi avanzati di assistenza alla guida) che i nuovi gruppi ottici a led.
Questi sono il sistema Intelli-Lux LED a tecnologia Pixel Light con 64 elementi per faro, che montano quindi la capacità di essere abbaglianti automatici e accendersi selettivamente in base alle condizioni esterne.
Un pedone sulla strada, un altro veicolo che arriva in direzione opposta? Nessun problema per questa Opel, che non abbaglierà nessuno dei due pur mantenendoli ben visibili al conducente.
Tornando sullo stile, il cofano è poi segnato da nervature che, insieme alle luci diurne - anche esse naturalmente a led - creano una specie di croce, andando a finire e convergere nella coda della vettura, dove si evidenzia una fanaleria a forma di L rovesciata.
Parlando di dimensioni, la nuova Opel Astra ha una lunghezza di 4,37 metri e una larghezza di 1,86 metri guadagnando 5 centimetri rispetto alla serie precedente, a tutto vantaggio del comfort interno e della abitabilità di bordo, che aumenta anche grazie alla crescita del passo (più lungo di quasi 1 centimetro e mezzo).
Il volume di carico è pari a 422 litri nella configurazione standard con i sedili posteriori alzati: si tratta di un valore di capacità simile a quello della media del segmento C in cui la vettura va a posizionarsi.
L’altezza è invece pari a 1,47 metri, con una riduzione di 1 centimetro e mezzo rispetto alla precedente versione.
Gli Interni: un grande display all-in-one
Passando all’interno della vettura, ciò che cattura l’occhio per questa nuova Opel Astra è l’estrema pulizia della plancia, che sembra uscita da un film futuristico, oltre alla presenza del cosiddetto “Pure Panel”:
si tratta di un pannello che integra in un unico display opaco sia il Digital Cockpit di casa Opel sia lo schermo del sistema di infotainment da 10”, completamente rinnovato ma che garantisce massima compatibilità con i sistemi Apple CarPlay e Android Auto, anche in modalità wireless.
sistema di infotainment
Sono inoltre presenti i comandi vocali, attraverso i quali è possibile controllare praticamente ogni funzione della propria Astra.
Unica vera eccezione al passaggio di controllo tramite il sistema di infotelematica rimane la climatizzazione, che qui è caratterizzata da bocchette dell’aria e pulsanti fisici posti immediatamente sotto lo schermo del sistema multimediale.
Sono estremamente comodi i sedili, disponibili in tessuto, pelle Nappa o ancora Alcantara e provvisti della certificazione ergonomica AGR, al fine di ottenere la massima comodità e il massimo comfort quando si è alla guida o passeggeri di questa nuova Opel Astra 2021.
Fondamentale è anche la presenza degli ADAS: qui troviamo una telecamera multi-funzione sul parabrezza, coadiuvata da altre quattro per ogni lato vettura e una riservata al posteriore.
Ci sono poi cinque sensori radar e due a ultrasuoni davanti e dietro.
Opel Astra interni
Questi sistemi garantiscono la massima sicurezza durante la marcia, grazie anche all’intervento della velocità controllata in curva, del sistema di cambio corsia semi-automatico, il cruise control adattivo con funzionalità di Stop&Go, dell’head up display (che rimane optional però), il rilevamento degli angoli ciechi, il riconoscimento dei segnali stradali, il Rear Cross Traffic Alert e il sistema di rilevamento della presenza delle mani del conducente sul volante, per evitare pericolose distrazioni.
I motori: diesel, benzina o elettrico alla spina
I propulsori in gamma saranno sia a benzina che a diesel, senza scordare l’elettrificazione con ibrido plug-in.
In particolare i motori a benzina saranno il 1.2 litri declinato in potenze di 110 e 130 CV mentre il singolo motore diesel disponibile sarà il 1.5 litri da 130 CV, abbinati di default a un cambio manuale a sei rapporti che a richiesta potrà essere sostituito dall’automatico a otto rapporti.
Opel Astra ibrida
La motorizzazione ibridi si configurerà di un 1.6 turbo benzina con unità elettrica a supporto, in grado di erogare 180 o 225 CV di potenza e con un pacco batterie da 12,4 KWh (una cifra importante per il settore) con 50 km di autonomia se usato in modalità Full Electric.
Insomma una vettura nuova ed emozionante, specialmente nella sua versione elettrificata in cui diventa un mostro non solo di stile ed eleganza ma anche di potenza. Per ulteriori dettagli dovremo però aspettare il listino ufficiale per l’Italia