Guida completa al Bollo Auto 2021: dal calcolo alla sospensione
Il Bollo Auto, conosciuto anche come Tassa Automobilistica, è obbligatorio a prescindere dal fatto che si utilizzi il veicolo o lo si lasci in garage, essendo una tassa sulla proprietà.
Dal 2009 quella che era una tassa di circolazione (la ricevuta di pagamento del bollo doveva essere esposta sul parabrezza a fianco del tagliando assicurativo) è diventata una tassa di possesso, poiché molti cercavano di eluderla asserendo di non circolare.
Il suo costo varia in base alla potenza del veicolo e al suo impatto ambientale. La tassa dal 1999 è base regionale, il versamento è quindi a favore delle Regioni di residenza del proprietario del veicolo.
Come si calcola il Bollo Auto 2021
Il costo del Bollo Auto varia innanzitutto in base alla potenza della vettura espressa in kW. Questo dato è solitamente riportato nel libretto di circolazione della vettura alla voce P.2.
Altro elemento che incide sul calcolo del Bollo Auto è l’impatto ambientale, per cui il prezzo varia in base alla classe del veicolo, ovvero se questo è Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 o Euro 6. L’importo del bollo diminuirà con l’aumentare della classe ambientale.
Calcolo Bollo Auto
Nello specifico un veicolo Euro 0 pagherà 3 euro di bollo per ogni kW della vettura fino alla soglia dei 100 kW e poi 4,5 euro per ogni kW superata questa soglia.
Il costo scende a 2,7 euro per kW per i veicoli Euro 3 mentre per le vetture Euro 4, Euro 5 ed Euro 6 il costo è di 2,58 euro per kW fino a 100 kW per poi passare a 3,87 euro per ogni kW aggiuntivo se si supera la soglia dei 100 kW.
Per non scervellarsi troppo nei calcoli, si può conoscere in modo semplice il costo del Bollo Auto entrando sul sito della Agenzia delle Entrate ed inserendo la targa del veicolo o anche attraverso il sito dell’ACI.
Questo è il link dell’ACI (Automobile Club d’Italia) dove si può verificare scadenza, calcolare e pagare il bollo auto inserendo targa e codice fiscale/partita iva del proprietario della vettura.
Se una vettura ha una potenza superiore a 185 kW, si applica il cosiddetto superbollo, che comporta un supplemento di 20 euro per ogni kW in eccesso.
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Come e dove si paga il Bollo Auto 2021
Il pagamento del Bollo Auto può essere effettuato presso numerose agenzie e sportelli, oltre che mediante applicazioni mobile e siti web specifici legati al circuito PagoPA che permettono di effettuare il pagamento online. A seconda del servizio che si utilizza si applicano delle commissioni solitamente sono di 1,87 euro.
Ecco dove pagare il Bollo Auto:
- Uffici e sito web ACI;
- Poste Italiane;
- Ricevitorie Lottomatica e SISAL;
- Agenzie di Pratiche Auto abilitate;
- Tabaccherie convenzionate;
- Sportelli ATM;
- Sito web o app della Regione di appartenenza;
- App EasyPol;
- App Io.
Quando scade il Bollo Auto 2021
Il Bollo si paga ogni anno entro l’ultimo giorno del mese successivo rispetto alla scadenza, il che solitamente coincide con il mese in cui la vettura è stata immatricolata, dato che il pagamento del primo bollo in assoluto dev’essere effettuato nello stesso mese dell’immatricolazione del veicolo.
Bollo Auto 1980
Per cui, per fare qualche esempio, per il Bollo Auto scaduto a dicembre 2020 il pagamento sarà possibile dall’1 al 31 gennaio 2021, se il bollo scade ad aprile 2021 dovrà essere pagato entro il 31 maggio 2021 e così via.
La scadenza del Bollo Auto in Lombardia e Piemonte invece ha date fisse: 31 maggio per bollo scaduto ad aprile; 30 settembre quando il bollo scade ad agosto e 20 gennaio dell’anno successivo per il Bollo Auto che scade a dicembre.
In alcuni casi la data di scadenza del Bollo Auto viene anche ricordata agli automobilisti attraverso servizi specifici come il MemoBollo utilizzato in Piemonte, si tratta di un promemoria inviato tramite e-mail o sms.
Scadenza del Bollo Auto usata
Se si acquista un’auto usata, il pagamento del rinnovo del Bollo è responsabilità del nuovo proprietario purché il passaggio di proprietà avvenga prima della data di scadenza del bollo del veicolo.
Per cui prima di acquistare una vettura di seconda mano è bene assicurarsi che il Bollo sia stato pagato o conoscere quale sarà la sua scadenza, oltre che farsi consegnare dal precedente proprietario la ricevuta dell’ultimo Bollo pagato.
Pagamento pagoPA
Spesso quando si compra una vettura usata da rivenditori o noleggiatori, il bollo va pagato subito dopo l’acquisto, o nei giorni successivi.
Questo perché i noleggiatori hanno la possibilità di pagare il bollo con cadenza trimestrale (e non annuale come tutti gli altri), mentre per i rivenditori esiste l’esenzione per il periodo nel quale la vettura è in stock/vendita e se il bollo scade durante questo periodo, va pagato entro la fine del mese nel quale è avvenuto il passaggio di proprietà, con la sola eccezione per i trapassi avvenuti dopo il 20 del mese (in questo caso si può pagare successivamente).
Meglio sempre verificare presso una sede ACI o presso la regione di appartenenza.
Sanzioni in caso di mancato pagamento del Bollo Auto
È opportuno effettuare il pagamento del Bollo Auto entro i termini previsti dalla legge altrimenti si incorre in una sanzione che può comportare anche il fermo amministrativo del veicolo.
Per calcolare l’ammontare della multa dobbiamo sapere che, se il pagamento viene effettuato entro un anno dal momento della scadenza, effettuando così l’operazione di Ravvedimento Operoso, all’importo iniziale va aggiunta una maggiorazione che varia dallo 0,1 fino al 3,75% in base al tempo trascorso dalla scadenza originale.
Ricevuta pagamento Bollo presso ricevitoria
Se è passato più di un anno dalla scadenza la multa applicata sarà del 30% del valore del bollo. A questo si somma un tasso di interesse dello 0,5% per ogni 6 mesi di ritardo accumulati.
Se il proprietario del veicolo non paga il bollo per 3 anni consecutivi, il mezzo viene eliminato dagli archivi del PRA e di conseguenza la Polizia provvederà a ritirare la targa e la carta di circolazione. Oltre a questo, il proprietario continuerà a risultare moroso e pertanto obbligato a regolarizzare i pagamenti non effettuati.
Esenzioni pagamento Bollo Auto
I veicoli di proprietà o destinati al trasporto di cittadini appartenente alla categoria di disabili titolari di Legge 104 sono esenti dal pagamento del Bollo Auto.
Per quanto riguarda poi le auto “green” come le auto elettriche, ad alimentazione ibridi, veicoli a GPL o gas metano ci sono delle specifiche agevolazioni a seconda della regione di appartenenza, che possono arrivare alla esenzione del pagamento della tassa per i primi 5 anni.
I veicoli con interesse storico e collezionistico che hanno più di 20 anni ma meno di 30 usufruisco di uno sconto del 50% sul Bollo Auto se il proprietario gestisce le pratiche per l’ottenimento del certificato corrispondente, mentre per le auto con più di 30 anni l’esenzione dal Bollo scatta in automatico.
Sospensione Bollo Auto per emergenza coronavirus
Come conseguenza della pandemia di Covid-19 alcune regioni come Piemonte e Lombardia hanno optato per la sospensione del pagamento del bollo o per l’esenzione per i redditi più bassi come nel caso della Sicilia.
Ricevuta pagamento Bollo presso ACI
