Nuovo reparto verniciatura Lamborghini Urus
Non dev’essere facile soddisfare un cliente che spende anche 100.000 euro per la propria vettura, però la Casa di S. Agata Bolognese ha ripensato completamente il nuovo impianto di verniciatura della Urus di modo da non trascurare nessun dettaglio.
Esigenze da Urus
Chi acquista una supercar come la Lamborghini Urus, spesso è molto esigente. Una sfumatura, smalto bicolore, colori speciali, colori fluorescenti, un logo o scritta sulla carrozzeria, oggi tutto questo è possibile.
Vediamo come una grande azienda ha colto la palla al balzo ed ha trasformato un problema (produzione speciale), in una soluzione per un consumatore molto particolare.
Lamborghini Urus
La Lamborghini è un oggetto speciale, un esemplare unico e il solo limite che si pone è quello della fantasia.
Logo Lamborghini
Una personalizzazione infinita
Così detto, fatto. In quel di Bologna hanno realizzato un sogno per metterne in pratica tanti, quelli di coloro che non si accontentano di avere una vettura veramente speciale, dotata delle ultime tecnologie, di motori prestazionali, di una tenuta di strada ineguagliabile, di una storia importante. In questo nuovo impianto si può personalizzare la carrozzeria della propria Urus all’inverosimile.
La struttura
Il nuovo centro di verniciatura è improntato alla massima tecnologia con un elevato livello di robotizzazione, che si integra con un lavoro manuale che permette di raggiungere standard di qualità elevati insieme ad una cura del dettaglio mai visti. Addetti alla “linea” super formati e robot di ultima generazione sono coordinati da un sistema (il software Emes) dotato di intelligenza artificiale che è in grado di apprendere e migliorare i processi di produzione e la qualità di esecuzione.
Verniciatura esterni da parte di robot
L’intero complesso industriale di produzione è stato studiato in ottica di ecosostenibilità e dal 2015 ha ottenuto la certificazione “carbon neutral”, lavorando con il 25% di energie rinnovabili e utilizzando colori per il 95% a base d’acqua, riducendo gli sprechi in fase di verniciatura e contenendo le emissioni dei solventi.
Le dimensioni
Reparto verniciatura
L’impianto di verniciatura poggia su 17mila metri quadrati, dislocati su tre piani. Per realizzarlo, il gruppo Audi, di cui Lamborghini fa parte, ha investito 50 milioni di euro e impiegherà 200 addetti a regime. Le scocche assemblate “aspettano” in un reparto automatizzato a fianco, un magazzino verticale che può ospitare telai di 56 vetture e vengono smistate da robot che li introducono alla verniciatura secondo una logica di programmazione ben schedulata. Il reparto verniciatura ha una capacità produttiva di 26 vetture al giorno.
Vernici speciali
Fino a quattro strati di vernice oltre alla cataforesi ed al fondo
Vogliamo un colore speciale? No problem, ecco le “vernici classiche a due strati”. Desideriamo un colore brillante, scintillante, fluorescente, perlato? Ci sono gli “smalti a quattro strati” che garantiscono una lucentezza e dei riflessi incredibili. Inoltre, ci sono le finiture opache. Ci piacerebbe avere una scritta o un logo sulla carrozzeria a nostro piacimento? Si tratta solo di capire bene come collocarlo (de gustibus) ed il gioco è fatto. Oltre le 9 colorazioni di serie, di fatto si possono scegliere combinazioni di 300 colori.
Come un vestito sartoriale
Non parliamo però di prezzi, perché le personalizzazioni della carrozzeria, come quelle degli interni, viaggiano con un listino dedicato da costruire in base alle richieste ed alle modalità di realizzazione. Ma questo non sembra essere un problema per chi chiede tanto, sapendo anche di dover aspettare quel che serve per un lavoro “sartoriale” e “su misura”.
I numeri
Lamborghini ha venduto nel mondo 5mila Urus dal lancio, in meno di 12 mesi, questo SUV da 650 CV ha contribuito all’incremento di fatturato del 40% passando da 1.009 a 1,415 miliardi di euro nel 2018. Le vendite sono aumentate del 50,7%, merito di 5.750 unità del 2018 rispetto alle 3.815 “sportive pure” del 2017.
Lamborghini Urus